Si può imparare la fisica in modo divertente, in famiglia, sotto il Gran Sasso d’Italia? Per scoprirlo, in compagnia dei docenti dell’AIF, i ricercatori e gli scienziati del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso dell’Infn organizzano per Domenica 26 Maggio 2013 (SS. Trinità) l’attesissima manifestazione dell’Open Day 2013 in collaborazione con la Micron, l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, il Gran Sasso Science Institute (il M.I.T. d’Abruzzo) e l’Università di L’Aquila. Ricco è il programma della più grande festa abruzzese della Scienza giunta all’Undicesima Edizione dopo la “pausa” del 2009 dovuta al disastroso terremoto (Mw=6.3; 309 morti; 1600 feriti) di L’Aquila del 6 Aprile. L’Open Day 2013 si svolge al Laboratorio Nazionale del Gran Sasso (strutture esterne) in Assergi (L’Aquila). È concepito per tutte le famiglie degli studenti abruzzesi che hanno partecipato al concorso Anch’io Scienziato. Ma anche per tutte le famiglie dei ricercatori e degli scienziati della prestigiosa struttura di ricerca, unica al mondo, e per i buoni media. Il Laboratorio Nazionale del Gran Sasso resterà aperto al pubblico dalle 10 alle 18.30. Protagonista è la Scienza, quella buona e quella falsa: sono previste conferenze, giochi, esperimenti, visite ai Laboratori sotterranei del Gran Sasso celebri in tutto il pianeta per i famosi esperimenti sui Neutrini e sulla Materia Oscura, eseguiti in perfette condizioni di silenzio cosmico. Divertendosi – assicurano i ricercatori Infn – è possibile sperimentare, in prima persona, attività che stimolano la naturale curiosità di grandi e piccini. Liberi di giocare, imparando i segreti della Natura! La visita all’Open Day dei Lngs-Infn è un’importante occasione di conoscenza e socializzazione in un ambiente sicuro, allegro e ricco di stimoli. Ecco il programma. Nell’Auditorium “Enrico Fermi” dei Laboratori esterni di Assergi, alle ore 10:15, si svolgerà la premiazione dei vincitori del concorso Anch’io Scienziato 2013, alla presenza del nuovo direttore del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso, il professor Stefano Ragazzi, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e degli studenti premiati insieme agli illustri docenti, ricercatori e scienziati Infn. Al concorso hanno partecipato centinaia di ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado della Regione Abruzzo. Alle 11:30, presso la mensa, l’evento “Una mela al giorno”, a cura di
Mirko Revoyera, il cantastorie della Scienza, per riflettere sugli episodi più curiosi della vita di Isacco Newton. Davvero una mela caduta dall’albero gli fu da ispirazione? È mai possibile che credesse agli oroscopi? Storie, aneddoti e curiosità farciranno un avvincente racconto dedicato al grande scienziato britannico. Alle ore 12, nella sala Fermi si terrà l’evento “La Falsa Scienza”, invenzioni folli, frodi e medicine miracolose dalla metà del Settecento ad oggi, a cura di Silvano Fuso, chimico e divulgatore. Dopo il pranzo, alle ore 14:30, nella sala Pontecorvo, la conferenza “Il Super-Grafene”, a cura di Gianni Profeta dell’Università di L’Aquila, alla scoperta del rivoluzionario polimero monoatomico di carbonio, antico come l’anima di una matita ma capace letteralmente di tutto come confermano le nuove tecnologie “flessibili” della comunicazione globale, molto presto alla portata di tutti! Alle ore 15:15, sempre nella sala Fermi, si terrà lo spettacolo scientifico “Hollywood Science!”, a cura di Psiquadro. Quanta scienza s’impara a guardare cartoni animati e film? Alle ore 16.15, “Il Nuovo Sistema Solare”, una chiacchierata con il dott. Walter Riva dell’Osservatorio Astronomico del Righi di Genova, sulla nostra periferia stellare (perché Plutone non è più un pianeta?) ma anche sulle altre stelle, le costellazioni e gli oggetti celesti più affascinanti, peculiari e interessanti dell’Universo, in attesa della prossima Supernova galattica che ci illuminerà a giorno per diversi mesi. L’AIF cura, come ogni anno, l’allestimento di piccoli esperienze di fisica all’aperto con strumenti facili e curiosi per chi ha voglia di sperimentare, presentati da ragazzi e docenti. Con l’esposizione dei progetti partecipanti al concorso presso la sala Segré. Tutta la giornata saranno disponibili attività per grandi e piccini, e visite guidate ai Laboratori sotterranei (solo su prenotazione, al numero 0862-437468). La visita agli esperimenti sotto il Gran Sasso, per la sola giornata dell’Open Day, sarà possibile solo su prenotazione telefonando dal 15 al 21Maggio 2013 (esclusi Sabato e Domenica) dalle 9.30 alle 12.30. Per effettuare la prenotazione è necessario fornire gli estremi di un documento di riconoscimento che andrà poi consegnato alla Reception, in fotocopia, il giorno della visita. La visita in sotterraneo non è possibile per ragazzi al di sotto dei 14 anni. Da segnalare la speciale sezione dedicata al Planetario con proiezioni del cielo stellato: i posti e i turni sono limitati; i biglietti per i vari spettacoli potranno essere acquistati (al costo di 3 euro cad.) la mattina del 26 Maggio presso il planetario. C’è spazio anche per il tema ambientale “4 chiacchere con acqua, aria, sassi, piante e animali”, insieme agli esperti del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Le dimostrazioni di fisica sperimentale prevedono la costruzione di oggetti. Reduce dal grande successo riscosso al Festival della Scienza di Mosca arriva al Laboratorio Nazionale del Gran Sasso lo spettacolo “In Orbita” che vi manda nello spazio: razzi ad acqua, a gas o ad alcool il 26 Maggio saranno i protagonisti di uno spettacolo nel quale scoprire come si riesce a staccare i piedi da terra e partire per un viaggio nello spazio alla scoperta di nuovi pianeti. Immagini, parole e oggetti e un narratore d’eccezione, Mirko Revoyera, vi faranno scoprire la storia di Leonardo da Vinci, uno dei più eclettici, frizzanti, eleganti, non-scienziati, ma geni di tutti i tempi (alle ore 17:15). Nella sezione “Zio Albert” (alle ore 14), se è vero che l’immaginazione è più importante della conoscenza, potrete chiudere gli occhi e immaginare di incontrare Albert Einstein per scoprire gli episodi più divertenti e sorprendenti, cavallo di un fotone: davvero il tempo rallenta a velocità prossime a quelle della luce? Se le equazioni del tempo di Einstein sono giuste, allora conviene viaggiare nel Cosmo! Per “La scienza sul prato”, rompicapi matematici, esperimenti, enigmi scientifici con oggetti di uso comune e giochi scientifici si susseguono per l’intera giornata mettendo alla prova grandi e piccoli. Brevi attività per scoprire come le cose galleggiano, quanto spinge l’aria che sta intorno a noi e come riuscire a mantenere l’equilibrio anche in condizioni precarie. Nella sezione “Un prato di matematica”, installazione no stop, scacchiere e labirinti tridimensionali di dimensione massima 4 per 4 metri verranno allestite per permettere ai visitatori di cimentarsi con la soluzione di rompicapi matematici. Le installazioni possono essere utilizzate liberamente dal pubblico o con l’ausilio di un animatore. Come si gioca? Il visitatore deve arrivare in un punto indicato seguendo indicazioni fatte di numeri, frecce o colori. La novità dell’Open Day 2013 è rappresentata da un labirinto tridimensionale nel quale entrare e divertirsi nello scovare bandierine colorate. Sempre ai Laboratori esterni del Gran Sasso non mancheranno esperienze di “Giocoleria” scientifica: due ricercatori-acrobati si esibiranno in spettacoli della durata variabile da 20 a 40 minuti in cui l’abilità si unirà alla dimostrazione di alcuni dei principi fisici che stanno alla base della dinamica e dell’equilibrio dei corpi. Sono previsti giochi di abilità per il pubblico, che permetteranno di sperimentare direttamente alcune delle attività presentate dagli scienziati-giocolieri negli spettacoli. I giochi avranno una durata molto breve per permettere al maggior numero possibile di visitatori di partecipare e divertirsi, grazie all’utilizzo di speciali attrezzi di equilibrismo. Piccoli e grandi si sfideranno per scoprire il miglior stratagemma per proteggere un uovo che deve atterrare sano e salvo dopo esser caduto da molto in alto. Sarà possibile visitare gratuitamente sia i laboratori di Meccanica ed Elettronica dov’è possibile veder nascere un rivelatore per la Fisica delle Particelle sia gli esperimenti scientifici sotterranei del Laboratorio Nazionale Infn, sotto la montagna del Gran Sasso, lungo un percorso didattico e divulgativo insieme ai ricercatori dei Neutrini e della Materia Oscura. Tra i profondi cunicoli del Laboratorio più importante al mondo, sotto un cielo di roccia viva di 1.400 metri, scoprirete i segreti della materia visibile e invisibile, ma anche dell’Energia Oscura. Per informazioni e prenotazioni, visitate il sito del Lngs:www.lngs.infn.it. I visitatori potranno sistemare le loro autovetture nel parcheggio riservato presso la Funivia del Gran Sasso. L’ingresso è libero, documento d’identità (con fotocopia) alla mano. Assolutamente da non perdere!
Nicola Facciolini
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