E’ uscito il libro “Malapolvere”: un unico volume che racchiude: Un libro-inchiesta della giornalista Silvana Mossano: trent’anni di amianto e di sviluppo economico, ma anche di malattie e morte e un libro-teatro: il testo teatrale di Laura Curino, ispirato al testo di Malapolvere,attualmente in tournée in tutta Italia.
Come si legge nelle schede del libro-inchiesta: “Da diversi anni Casale Monferrato è diventata il simbolo di una tragedia sociale: migliaia di lutti per mesotelioma, asbestosi e tumore polmonare, dalle proporzioni ormai nazionali e… destinati a durare. Sul sospetto della malattia è costruito il racconto iniziale. La seconda parte è dedicata alle testimonianze di donne malate, o vedove, o figlie, o sorelle, tutte travolte, in qualche modo, dalla polvere. Segue la cronaca di decenni di rapporto con la lavorazione dell’amianto, di sviluppo economico, di malattie professionali e di battaglie nei luoghi in cui la produzione è stata più radicata (Casalese, Cavagnolo, Rubiera dell’Emilia, Bagnoli di Napoli). La conclusione è una lettera aperta ai ‘signori dell’amianto’, lo svizzero Schmidheiny e il belga de Cartier, ancora più attuale dopo il verdetto del processo emesso nel febbraio 2012, che li condanna a 16 anni per disastro doloso: una richiesta precisa e determinata a contribuire alla scoperta di una cura che guarisca dai danni della ‘malapolvere’ “.
“Dopo aver letto il libro di Silvana Mossano, in Laura Curino è scattato quel ‘clic’ che l’ha fatta cominciare a scrivere un testo teatrale: le sue sono parole di poesia, veicolo di conoscenza, ma anche di solidarietà, di consolazione e di energia”. E’ quanto si legge nella scheda del libro-teatro. “È nato così lo spettacolo teatrale Malapolvere, che dal 2012 viene portato in tournée nei migliori teatri e nelle scuole di tutta Italia con successo di pubblico e critica – prosegue la scheda -. Al posto delle persone, sul palcoscenico si avvicendano le ‘cose’, testimoni muti di questo scempio ma a cui non è sfuggito un solo granello di puvri: un albero, un aspirapolvere, una bicicletta, le acque, la torre, una fontana, una statua equestre, un castello, un libro… Personaggi che arrivano al cuore e alla ragione. Alternando, come nella vita, il riso e il pianto. Dialoghi inventati (ma basati su notizie e dati certi) si avvicendano all’informazione diretta. Un testo d’impatto, difficile da dimenticare, godibile anche con la semplice lettura”.
Lascia un commento