Uccide datore di lavoro e il figlio, ‘non li sopportavo’

‘Non li sopportavo piu”: ha detto l’operaio arrestato per l’omicidio dei suoi datori di lavoro, un uomo di 48 anni e il figlio di 23. Il delitto questa mattina nel milanese. L’uomo, che ha fatto delle parziali ammissioni, avrebbe deciso di sparare perché non sopportava piu’ le loro angherie, anni di prese in giro e […]

‘Non li sopportavo piu”: ha detto l’operaio arrestato per l’omicidio dei suoi datori di lavoro, un uomo di 48 anni e il figlio di 23. Il delitto questa mattina nel milanese. L’uomo, che ha fatto delle parziali ammissioni, avrebbe deciso di sparare perché non sopportava piu’ le loro angherie, anni di prese in giro e atteggiamenti dispotici. Ieri l’ennesima discussione: il titolare dell’impresa gli avrebbe detto di essersi ‘stufato di lui’ e che da oggi avrebbe fatto meglio a ‘restarsene a casa’. Una palese minaccia di licenziamento legata piu’ a questioni personali che a motivi economici. Davide Spadari e’ stato trovato con la pistola usata per il duplice omicidio nello zainetto.

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