Conti Correnti: risparmio quasi totale con l’online

Risparmio quasi totale per chi attiva uno dei conti proposti dalle Banche Online: secondo il nuovo studio di SosTariffe.it sui conti correnti, la spesa media annua per un conto corrente tradizionale può superare i 130 euro. Operare su internet aiuta a contenere le spese, ma solo passando a una banca online si possono abbattere i […]

Risparmio quasi totale per chi attiva uno dei conti proposti dalle Banche Online: secondo il nuovo studio di SosTariffe.it sui conti correnti, la spesa media annua per un conto corrente tradizionale può superare i 130 euro. Operare su internet aiuta a contenere le spese, ma solo passando a una banca online si possono abbattere i costi oltre il 99% rispetto a chi si reca sempre in filiale.
Gli italiani, che già devono avere a che fare con i conti correnti più cari d’Europa, sono ancora restii ad effettuare operazioni bancarie su Internet: poco più di un italiano su cinque (il 21%) ha effettuato operazioni bancarie online negli ultimi tre mesi, molto meno della media UE (40%) e dei Paesi nordici, che superano l’80%.
L’indagine è stata condotta analizzando tre possibili correntisti tipo italiani: il single/giovane, la coppia e la famiglia. Per ogni profilo è stata individuata una modalità di utilizzo del conto corrente di una Banca tradizionale e calcolata la spesa media annua secondo tre diverse operatività. La prima, “online”, riguarda chi effettua quasi tutte le operazioni attraverso l’internet banking, la seconda, “misto”, si riferisce a chi alterna operazioni in filiale a quelle al computer, la terza, “no internet”, viene applicata da chi rifiuta decisamente di usare canali alternativi alla visita allo sportello.

Il calcolo è stato effettuato scegliendo il conto più adatto per ogni profilo in ciascuna delle cinque principali banche italiane. I risultati sono stati poi confrontati con la spesa media annua sostenuta con i conti delle banche attive solo online.
Con un utilizzo offline, un cittadino italiano arriva a spendere più di 120 euro l’anno per il proprio conto corrente, a fronte di rendimenti pressoché nulli. Le banche online, invece, mantengono la promessa di un “conto zero spese” e hanno effettivamente costi di gestione prossimi allo zero. Alcune banche online rimborsano anche l’imposta di bollo sui conti correnti di 34,20€, introdotta lo scorso anno, obbligatoria per chi ha giacenze medie superiori ai 5000 euro.

Questa tabella mostra che avere un’operatività online con un conto tradizionale per gestire le proprie finanze ed effettuare bonifici consente risparmi significativi, che oscillano tra il 40% e il 60% rispetto ad operare completamente offline. Ancora poco, comunque, in confronto alla scelta di passare a una banca online: in questo caso i costi tendono ad azzerarsi e i risparmi arrivano al 99%.
La convenienza di passare a una banca online, o comunque di cominciare a operare online con un conto tradizionale, è chiarissima. Sempre più italiani stanno valutando la possibilità di cambiare conto.
Alberto Mazzetti, Amministratore Delegato e Co -Fondatore di SosTariffe.it, commenta: “Il numero crescente di sottoscrizioni di conti correnti online che registriamo su SosTariffe.it è indice che anche in Italia qualcosa sta cambiando nelle abitudini di consumo degli utenti. “

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