A Gualdo Tadino “Gran Galà dell’imprenditoria italiana”

Si è conclusa con un altro grande successo la terza edizione di “Un’impresa ad arte. Gran Galà dell’imprenditoria italiana” che si è svolta sabato 27 luglio a Gualdo Tadino nell’incantevole atmosfera della Rocca Flea. Fiducia nel domani, voglia di fare, saper cogliere le opportunità, coraggio e passione: questi i termini che più frequentemente si sono […]

Si è conclusa con un altro grande successo la terza edizione di “Un’impresa ad arte. Gran Galà dell’imprenditoria italiana” che si è svolta sabato 27 luglio a Gualdo Tadino nell’incantevole atmosfera della Rocca Flea. Fiducia nel domani, voglia di fare, saper cogliere le opportunità, coraggio e passione: questi i termini che più frequentemente si sono ascoltati sul palco della sempre più affermata kermesse che ogni anno riesce a mettere insieme e a far dialogare con crescente successo l’arte del sapere con l’arte del saper fare, facendosi portavoce di un messaggio di fiducia e di rinascita per una nazione che ha tutto le carte in regola per ripartire se riuscirà a scommettere nella valorizzazione sul suo straordinario e inimitabile patrimonio culturale, che comprende anche tutto il buon saper fare all’italiana.

La serata, condotta dalla giornalista Rai Roberta Serdoz, ha visto alternarsi sul palcoscenico importanti personalità del mondo della cultura, dell’informazione, della politica, imprenditori già premiati nelle scorse edizioni e rappresentati di categoria, prestigiosi padrini e madrine che hanno consegnato i riconoscimenti alle dodici eccellenze selezionate per questa edizione, casi di imprenditoria illuminata in ogni settore produttivo, dall’alimentazione, alla meccanica, dall’abbigliamento al benessere: Grifo Latte, Starttobusiness Umbria, Graphismasters Srl, Idb Srl – Industria Dolciaria Borsari, Bilancioni – Bhc Srl, Torpado – Cicli Esperia Spa, Tenuta Vitereta, Graziella Green Power, Azienda Agricola Faldo del Picchirillo della Contessa Oddi Baglioni, Polaris Motor Srl, Erbolario Spa e Metalchimica Srl. Dopo un aperitivo di benvenuto, gli ospiti hanno potuto visitare i raffinati stand espositivi all’interno del Museo Civico Rocca Flea, novità assoluta di questa edizione, che ha saputo farsi anche platea di presentazione in cui poter toccare con mano alcuni casi eccellenti di imprenditoria italiana già evidenziatesi negli scorsi anni: Wald srl, Ecosuntek Spa, Birra Flea, Emu Group Spa e Merlo Spa, industria metalmeccanica quest’ultima, che dagli stabilimenti di Cuneo ha portato una grande macchina che ha fatto bella mostra di sé nel parco federiciano.

Per entrare nel vivo della serata, il palcoscenico è stato lasciato al talentuoso violinista Alessio Bidoli, in tournée per la tappa gualdese del Gubbio Summer Festival. Dopo i saluti del sindaco di Gualdo Tadino, Roberto Morroni, dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Perugia, Donatella Porzi e dell’onorevole Walter Verini e la consegna dei riconoscimenti, si è lasciato spazio all’asta di opere d’arte di beneficienza curata dall’ antiquario romano Luca Lispi, nel corso della quale sono state presentate e battute all’asta opere di noti e apprezzati artisti contemporanei, come Vincenzo Martini, Piergiuseppe Pesce, Roberto Fugnanesi e Graziano Pericoli. Tra i pezzi unici che sono stati presentati all’asta di beneficenza anche tre opere grafiche, realizzate in esclusiva per l’occasione da PitsArt – Foulard d’Arte, giovane azienda della città di Gualdo Tadino che è stata presentata proprio all’interno del Galà.

L’artista Caterina Calabresi ha realizzato e firmato, infatti, tre foulard di seta a tiratura unica di grande effetto, quale sentito omaggio al Gran Galà dell’Imprenditoria italiana e al binomia “arte-impresa”. Altra idea innovativa è stata quella proposta per l’occasione da un altro sponsor tecnico, ovvero l’azienda Obc Italy di Perugia, che invece ha prodotto un nuovo brand, relativo al Museo dell’Emigrazione Pietro Conti, sviluppando un innovativo progetto su t-shirt che beneficia della nuova tecnologia denominata “realtà aumentata”. La serata è stata chiusa da una suggestiva cena sotto le stelle nel parco della fortezza federiciana, piazza ideale di incontro e di confronto tra imprenditori, giornalisti, esperti in comunicazione d’impresa e ospiti illustri.

“I successi di ogni edizione ci rafforzano e ci confermano nella scommessa lanciata ormai tre anni fa su questa manifestazione che ci sta facendo sperimentare la validità della formula del fare impresa con la cultura – ha dichiarato Catia Monacelli, madrina e ideatrice dell’evento – poiché attraverso le esperienze di imprenditori illuminati, con i quali siamo entrati in rapporto in questi anni, si rafforza la consapevolezza del ruolo prioritario rivestito dalla valorizzazione culturale e dalla promozione turistica del territorio, la prima vera impresa del Paese”. Sponsor istituzionali della kermesse le aziende: Rocchetta Spa, Wald Srl, Birra Flea, Ecosuntek e Merlo Spa.

Una risposta a “A Gualdo Tadino “Gran Galà dell’imprenditoria italiana””

  1. Pitsart Foulard D'arte ha detto:

    #industrializzarelacultura la sfida del rinascimento italiano parte dall’umbria #pitsart

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