Le foto degli emigranti di ieri e di oggi sostituiranno le immagini dei profili e di copertina di oltre 5000 utenti di Facebook. Mentre gli italiani, meridionali in testa, continuano a emigrare, un intero paese ha deciso di dedicare loro un tributo.
Si tratta degli abitanti di Polla, piccolo paese del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in provincia di Salerno, che utilizzeranno, per tre giorni, il proprio profilo del social network come una teca nella quale esporre foto storiche e attuali che raccontano la storia dell’emigrazione dei propri compaesani a partire dall’inizio del secolo scorso fino ad oggi. E’ una delle iniziative della manifestazione “R…estate ragazzi – il coraggio di partire, la forza di restare”, in programma dal primo al 3 agosto nel centro storico del piccolo centro, organizzata dall’associazione “I ragazzi del Ponte”.
L’emigrazione rimane, infatti, un tema sempre attuale, soprattutto nel meridione. Negli ultimi vent’anni, come riporta il Rapporto Svimez 2012, sono emigrati dal Sud circa 2,5 milioni di persone, oltre un meridionale su dieci. Riguardo alla provenienza, nel 2010 in testa per le partenze c’è la Campania (34.100), seguita da Sicilia (23.900), Puglia (19.400) e Calabria (14.400).
“Questa iniziativa – spiega Marco Nuccorini, presidente dell’associazione – vuole inviare un messaggio ai nostri emigranti che sono andati all’estero o in altre zone d’Italia, ma anche, a chi ha deciso di restare nel nostro paese per resistere. Siamo orgogliosi di entrambi, i primi continuiamo a sentirli parte integrante della nostra comunità, i secondi li apprezziamo ogni giorno per gli sforzi che fanno per tener sempre vivo il nostro paese”.
Durante la tre giorni di eventi, “R…estate ragazzi – il coraggio di partire, la forza di restare”, sono previste numerose tavole rotonde alle quali parteciperanno esperti del settore, politici e giornalisti per discutere sul tema dell’emigrazione e degli eventuali scenari futuri. Ma non solo, si parlerà anche di economia e di prodotti d’eccellenza del territorio campano, come della mozzarella di bufala campana dop, realtà produttiva che da sempre crea numerose opportunità di lavoro e permette a tanti di restare nelle proprie terre di origine. L’orgoglio delle origini sarà poi protagonista anche di una mostra fotografica nel centro storico del paese divisa in tre sezione: l’emigrazione ieri, l’emigrazione oggi e la forza di resistere. Le foto di quest’ultima sezione sono state curate dal fotografo Giuseppe Natalino e rappresentano quei giovani o quelle aziende che continuano a combattere sul territorio. Inoltre, verranno premiati i pollesi che si sono distinti negli ultimi anni, come il neurologo Antonio Federico, pollese doc inserito dal Ministero tra i dieci massimi esperti per il metodo stamina.
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