Manca ormai davvero poco all’attesissimo e gettonatissimo test di Medicina e Odontoiatria che lunedi’, negli atenei d’Italia, vedra’ scoppiare una vera e propria ‘battaglia’ a colpi di quiz tra ben 84.165 neodiplomati (il 23% in piu’ rispetto al 2012) che si sfideranno per conquistare un posto tra i 10.157 disponibili. Circa solo 1 su 8, quindi, riuscira’ ad indossare l’ambito camice bianco.
In queste ultime ore di studio matto e disperato, dai tweet dei ragazzi si capisce bene come la loro ansia sia a mille. C’e’ chi, addirittura, spera che il “fatidico momento arrivi presto per mettere fine a questo incubo-sogno che per tutta l’estate non gli ha dato tregua, facendogli perdere la salute mentale e fisica”.
Quest’anno la prova, come confermato dal ministro Maria Chiara Carrozza, presentera’ “meno domande di cultura generale e piu’ quesiti di biologia o materie attinenti alla medicina”. Nello specifico i candidati si confronteranno con 60 domande: 5 di cultura generale, 25 di ragionamento logico, 14 di biologia, 8 di chimica e 8 di fisica e matematica.
Il test di ammissione a Medicina e Odontoiatria, predisposto dal Miur, avra’ inizio alle 11 e durera’ 100 minuti. La soglia minima per superarlo e’ di 20 punti, fino a un massimo di 90. Ma quest’anno, rispetto alle passate edizioni, entra in gioco il tanto contestato bonus maturita’: i famosi punti (da uno a dieci) dati ai neodiplomati piu’ bravi che hanno raggiunto una votazione di almeno 80/100 alla maturita’, ma solo se il voto sara’ comunque superiore a quello dell’80% dei propri compagni di classe.
Agli studenti piu’ meritevoli questi punti dovrebbero far comodo per scalare la classifica nazionale (altra novita’ di quest’anno) e accedere alla tanto ambi’ta facolta’ di Medicina (la sede degli studi sara’ assegnata sulla base delle delle scelte operate dagli studenti).
Ad oggi, la modalita’ di assegnazione dei punti bonus non e’ ancora priva di perplessita’ e dai commenti postati su facebook si capisce chiaramente che non soddisfa i neodiplomati, il cui pensiero e’ ben rappresentato da L.V. che, arrabbiato, sul muro del famoso social network ha scritto: “Vergogna! Anke se in maniera minore, c’e’ sempre lo stesso problema del decreto Profumo! I ciucci hanno 10 punti e quelli bravi niente!”. Questa disparita’, come riconosciuto nei giorni scorsi dal numero uno di viale Trastevere, nasce dal fatto che in Italia “ci sono scuole dove e’ piu’ facile prendere un voto alto e scuole dove non e’ cosi'”. Ma niente paura: “una commissione e’ gia’ al lavoro per studiare la materia”.
Contro il numero chiuso alla facolta’ di Medicina e Odontoiatria ha gia’ alzato la voce il Codacons, che nei giorni scorsi ha lanciato – attraverso il proprio sito internet – un ricorso al Tar del Lazio, poiche’ e’ un sistema “illegittimo, che danneggia studenti”. Gli ha fatto eco la Rete degli studenti: “L’accesso al mondo dell’istruzione dovrebbe essere aperto a tutti e non un percorso a ostacoli”. Per chiedere il superamento di questo sistema, il sindacato studentesco ha gia’ annunciato che scendera’ in piazza il prossimo 11 ottobre.
Università: lunedì l’attesissimo e gettonatissimo test di Medicina
Manca ormai davvero poco all’attesissimo e gettonatissimo test di Medicina e Odontoiatria che lunedi’, negli atenei d’Italia, vedra’ scoppiare una vera e propria ‘battaglia’ a colpi di quiz tra ben 84.165 neodiplomati (il 23% in piu’ rispetto al 2012) che si sfideranno per conquistare un posto tra i 10.157 disponibili. Circa solo 1 su 8, […]
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