Degrado e abbandono a Tuvixeddu, colle di Cagliari che ospita la più grande necropoli punica e romana del Mediterraneo:
dove ci si aspetterebbe di trovare percorsi turistici, ci sono invece piccole discariche, ruderi di vecchi fabbricati, erbacce, reti arrugginite, siringhe e perfino galline. Solo una parte del sito archeologico è oggetto di recupero da parte del Comune. Il presidente di Legambiente Sardegna, Vincenzo Tiana, mostra i punti più degradati dell’area archeologica, lungo e dietro viale Sant’Avendrace, i cui palazzoni hanno completamente chiuso alla vista il colle retrostante.
L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cagliari, Luisa Anna Marras dice: “da soli non ce la facciamo”.
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Cagliari: immondizie e degrado nella necropoli più grande del Mediterraneo
Degrado e abbandono a Tuvixeddu, colle di Cagliari che ospita la più grande necropoli punica e romana del Mediterraneo: dove ci si aspetterebbe di trovare percorsi turistici, ci sono invece piccole discariche, ruderi di vecchi fabbricati, erbacce, reti arrugginite, siringhe e perfino galline. Solo una parte del sito archeologico è oggetto di recupero da parte […]
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