L’esito della riunione sulle acciaierie Riva ieri al ministero Sviluppo economico non è un rinvio, tutt’altro. Lo spiega il sottosegretario De Vincenti: il governo ha sollecitato l’azienda, aggiunge, “a chiedere in modo esplicito alla magistratura, al custode giudiziario la facoltà d’uso degli impianti e delle risorse liquide necessarie al proseguimento dell’attività”. Dalla Uil, il segretario Angeletti non auspica si arrivi a nominare un commissario per l’intero gruppo chiede che l’azienda riparta. Per questo serve un imprenditore, eventualmente anche pubblico.
Riva, De Vincenti: ieri no rinvio, azienda agisca rapidamente
L’esito della riunione sulle acciaierie Riva ieri al ministero Sviluppo economico non è un rinvio, tutt’altro. Lo spiega il sottosegretario De Vincenti: il governo ha sollecitato l’azienda, aggiunge, “a chiedere in modo esplicito alla magistratura, al custode giudiziario la facoltà d’uso degli impianti e delle risorse liquide necessarie al proseguimento dell’attività”. Dalla Uil, il segretario […]
Lascia un commento