Oggi a L’Aquila, botta e risposta tra opposizione e maggioranza. Motivo del contendere, i numeri e i tempi sul tema caldo della ricostruzione alla luce dello presunte divergenze fra il general manager della ricostruzione Paolo Aielli e una parte della maggioranza.
Il Consigliere di opposizione Emanuele Imprudente ha alimentato lo scontro mettendo in guardia l’Amministrazione dai nuovi avversari o “nemici immaginari” su cui scaricare gli insuccessi del Comune.
Per il consigliere Luigi D’Eramo il problema è «Istituzionale tra l’Ufficio speciale della ricostruzione e l’assessore alla ricostruzione Piero Di Stefano».
Sulla stessa linea d’onda è stato Pierluigi Properzi, secondo il quale, al di là delle polemiche, «è necessario attivare in consiglio comunale un confronto serrato con Aielli definendo un protocollo operativo che superi le ambiguità dell’Intesa».
Per il consigliere Guido Liris «la figura di Aielli e della sua struttura sembrerebbe tanto simile a quella del commissario della ricostruzione tanto combattuta dal Comune».
Il sindaco Massimo Cialente, chiamato in causa, in una conferenza stampa parallela, insieme all’assessore Di Stefano, ha cercato di non raccogliere le polemiche sdrammatizzando il momento ed evidenziando i punti di convergenza più che le divisioni.
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