Si sono svolte nella giornata di ieri le operazioni di rimozione del relitto del Motopeschereccio Federico I, ormeggiato alla Banchina Sud del porto canale di Pescara. Il relitto dell’unità da pesca giaceva adagiato sui fondali antistanti la banchina da circa quattro anni, quando era stato ivi trasportato dopo il recupero in seguito ad un sinistro occorso in fase di uscita dal porto, che lo aveva visto collidere contro il molo guardiano Sud e riportare seri danni all’opera viva dello scafo, che ne avevano causato l’affondamento. Le delicate operazioni tecniche di rimozione, commissionate dai proprietari/armatori dell’unità a seguito dell’ordine di rimozione impartito dalla Capitaneria di porto, sono state eseguite in due fasi: la prima attraverso la quale si è provveduto ad alleggerire l’unità mediante la rimozione dei materiali presenti sulla sovrastruttura, e la seconda attraverso lo svuotamento dell’acqua dallo scafo ed il trasferimento dello stesso, al rimorchio di due piccole unità, presso lo scalo di alaggio del Cantiere Alaggi Pescara, dove l’unità è stata tirata a secco. Alle delicate operazioni, svolte alla presenza di personale e mezzi della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pescara, ha partecipato una Squadra del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che ha assicurato, con i mezzi propri, dapprima l’aspirazione dell’acqua presente nello scafo affondato e poi il trasferimento in sicurezza dell’unità, sulla quale è sempre stata assicurata la presenza di motopompe in funzione che hanno consentito di mantenere sottocontrollo i trafilamenti di acqua all’interno dello scafo stesso. A seguito del predetto intervento, in data odierna il Motopontone “Fioravante” ha potuto proseguire le operazioni di dragaggio, anche nella zona di canale già occupata dal Motopesca Federico I.
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