Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII santi il 27 aprile

I due pontefici più popolari del XX secolo, Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, saranno canonizzati il 27 aprile. Papa Francesco ha ufficializzato la sua decisione nel corso di un Concistoro ordinario pubblico. Il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione dei santi, ha ricordato la figura dei due pontefici sottolineando i tempi di profonde trasformazioni nei quali hanno vissuto, la mite fermezza con cui hanno annunciato la autentica dignità dell’uomo il dialogo che hanno instaurato all’intero e all’esterno della Chiesa e, infine, il servizio alla pace tra le nazioni che hanno assicurato entrambi. Il porporato ha poi ripercorso le biografie dei due futuri santi prima che Papa Bergoglio annunciasse la canonizzazione. La scelta di Francesco è andata sulla domenica in albis, che è la Festa della Misericordia, solennità istituita da Wojtyla in onore di Santa Faustina Kowallska, la suora polacca beatificata dallo stesso Papa Giovanni Paolo II . Il miracolo necessario per la canonizzazione di Papa Woytila è stato approvato da Papa Francesco nel mese di giugno. Lo stesso Bergoglio ha dispensato Giovanni XXIII dal processo relativo a un secondo miracolo dopo quello che ha portato alla beatificazione del 2000: la grazia concessa a suor Caterina Capitani guarita inspiegabilmente il 25 maggio 1966 a dalle conseguenze di una grave emorragia dopo che, oltre un anno prima, era stata sottoposta ad una resezione gastrica quasi totale. La canonizzazione di Papa Wojtyla avviene a meno di dieci anni dalla sua morte, un tempo record battuto solo da Sant’Antonio da Padova, morto il 13 giugno 1231 e beatificato solamente un anno dopo. Il miracolo che ha reso possibile la beatificazione del pontefice polacco è stato la guarigione di una signora del Costa Rica, Floribhet Mora, inspiegabilmente risanata da una paralisi cerebrale il primo maggio 2011, giorno della beatificazione di Wojtyla, una circostanza che è all’origine di numerose conversioni tra i testimoni del fatto.