Agrigento: lunedì l’addio ai profughi. Sindaco, solo una passerella per i politici

“I funerali di Stato per i migranti morti saranno soltanto una passerella per i politici”. Lo ha detto il sindaco di Agrigento Marco Zambuto (Pd) commentando la decisione del Governo di tenere le esequie per i profughi vittime dei naufragi del 3 e dell’11 ottobre al molo di San Leone ad Agrigento. “Il luogo scelto non è rappresentativo – ha detto il sindaco – tanto più che i funerali si terranno senza le bare visto che sono già state tumulate nei cimiteri della nostra provincia. Le esequie si sarebbero dovute tenere al cimitero di Piano Gatta, dove si trovano oltre 80 salme, quello sarebbe stato un luogo più significativo”. Inoltre, aggiunge Zambuto, “il molo di San Leone è stato scelto dal ministero e noi non siamo stati coinvolti se non per un supporto tecnico”.
Il sindaco Zambuto condivide la posizione del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, che si è detta “amareggiata” che i funerali non si siano tenuti a Lampedusa. “Ha ragione, le salme non dovevano lasciare Lampedusa prima di un funerale ufficiale”.
Ma Zambuto non intende polemizzare troppo visto che “siamo di fronte a oltre 300 morti innocenti” che “tutta la città di Agrigento ha accolto a braccia aperte ospitandoli nei propri cimiteri”. (js- RS)