Nsa ha scagionato Barack Obama: il presidente non era a conoscenza dello spionaggio contro Angela Merkel, hanno fatto sapere da Fort Meade, ma senza smentire che il cancelliere tedesco fosse intercettato. Oggi comunque il Wall Street Journal annuncia che le attivita’ di spionaggio contro i leader stranieri sono state sospese.
In serata la Casa Bianca ha annunciato di aver capito che ci sia bisogno di “ulteriori vincoli” alle procedure di raccolta delle informazioni da parte dell’intelligence americana. Entro la fine dell’anno sara’ completata la revisione delle regole per la raccolta di informazioni (le intercettazioni e lo spionaggio) degli 007 Usa. Il tutto mentre Obama conferma sua piena fiducia al direttore della Nsa, il generale a 4 stelle Keith B. Alexander, alla guida dell’agenzia dal 2005 e che lascera’ l’incarico ai primi del 2014.
In Italia per i servizi non c’è alcuna prova che la Nsa abbia spiato 46 milioni di telefonate, come rivelato dal sito Cryptome. C’è “una ragionevole certezza” che la privacy dei cittadini sia stata rispettata e che non si sia trattato di spionaggio, ma di “monitoraggio”. Tuttavia il Copasir chiederà di ascoltare Glenn Greenwald, il giornalista del Guardian autore delle rivelazioni. Esistono accordi tra Italia e Usa che sicuramente non prevedono attivita’ di spionaggio, ma puntano certamente alla prevenzione di atti terroristici. Il Pdl ha chiesto comunque al governo di riferire in Parlamento.
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