Ieri il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1015-B di conversione in legge del decreto- 31 agosto 2013, n. 101, sulla razionalizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni.
Tra le disposizione contenute nella norma anche la proroga fino al 2015 per i precari del Comune dell’Aquila, come sottolinea la senatrice Stefania Pezzopane.
“Un provvedimento che siamo riusciti a far passare, nonostante fossero stati presentati degli emendamenti che chiedevano l’abolizione dei commi 13 e 14 dell’articolo 4 della legge, quelli che contengono le norme sui precari.
Fortunatamente sia il Senato, che la Camera hanno approvato entrambi i commi nella loro stesura originaria.
In questo modo- prosegue la senatrice- siamo riusciti a tutelare delle professionalità importanti. La maggior parte di questi ragazzi, assunti con OPCM e a seguito di una selezione ad evidenza pubblica dopo il sisma, lavora ormai da quattro anni nel Comune e garantisce continuità in settori strategici, nell’ambito dei processi di ricostruzione materiale e sociale della città. Privarsi di queste professionalità avrebbe comportato una perdita di esperienza e di risorse. È stata una battaglia giusta difenderli.
Abbiamo tentato di inserire anche una norma per i precari di altri Enti, tra cui la Provincia dell’Aquila. Purtroppo quell’emendamento è stato bocciato, ma anche questa battaglia andrà ripresa con energia e c’è l’impegno del governo, strappato con l’ordine del giorno firmato e da me e dal sen Paglari, nelle scorse settimane per riproporre la questione”.
L’Aquila: proroga dei precari Comune. Pezzopane, giusta battaglia per difenderli
Ieri il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 1015-B di conversione in legge del decreto- 31 agosto 2013, n. 101, sulla razionalizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni. Tra le disposizione contenute nella norma anche la proroga fino al 2015 per i precari del Comune dell’Aquila, come sottolinea la senatrice Stefania Pezzopane. “Un provvedimento che […]
elezioni in vista!?!?!?!
Con le precedenti proroghe è senatrice, adesso……
rispetto per i precari però……