“Il ruolo delle donne all’Expo 2015 non sara’ marginale. La nostra ambizione e’ che questo sia il primo Expo del protagonismo al femminile”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino a margine dell’evento ‘Women in diplomacy’ ieri sera a Villa Madama.
“L’Expo sarà importante per l’Italia e per gli italiani come lo furono le Olimpiadi di Roma del 1960”. Lo ha detto il premier Enrico Letta intervenendo all’evento. “Quelle furono le Olimpiadi del miracolo economico italiano una finestra che ha consentito al mondo di conoscere l’Italia”, ha aggiunto il premier, auspicando che l’evento di Milano 2015 sia di nuovo una grande opportunita’ per il nostro Paese.
Donne e sicurezza alimentare, un binomio dal quale non si può prescindere. E’ questo il tema chiave del Board Internazionale del Comitato Women in Diplomacy, che si riunito a Villa Madama, e del seminario “Donne e Nutrizione: idee per un futuro sostenibile” organizzato dal Ministero degli Esteri italiano e da Expo 2015 per il 14 novembre alla Fao. Entrambi gli eventi vedono protagonisti la Ministro degli Esteri Emma Bonino e diversi altre personalità italiane e straniere: dal Ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge al premio Nobel per la Pace 1997 Jody Willams, fino all’attivista e ambientalista Vandala Shiva.
E’ stata la prima riunione del Board Internazionale di Women in Diplomacy l’appuntamento iniziale di questa intensa due giorni di eventi, tutti legati all’importanza delle donne per un mondo più sostenibile. Il Comitato per il progetto “Women for Expo” – presentato a Torino il 4 ottobre scorso – si pone infatti l’obiettivo di lavorare da qui al 2015 sulla promozione del ruolo delle donne nel campo della sicurezza alimentare. Con l’obiettivo, quindi, di dare all’Expo 2015 una forte connotazione femminile tenuto conto del contributo che le donne possono dare nel settore dell’agroalimentare, nelle micro aziende agricole, nella sostenibilità alimentare ,nella nutrizione, nel contributo alla salute. E, in vista di Expo 2015, il Board internazionale coadiuverà il Ministero degli Esteri nella realizzazione di convegni e workshop tematici-geografici, e porterà avanti progetti per migliorare la condizione della donna del mondo.
Il Board, il cui presidente è la Ministro Bonino con la Vice Ministro Marta Dassù come presidente esecutivo, è composto da 21 membri e, proprio in qualità di membri, tra i partecipanti della riunione di Villa Madama figurano la First Lady del Mozambico Maria da Luz Dai Guebuza, il Ministro degli Esteri del Ghana Hanna Tetteh, l’ambientalista indiana Vandala Shiva, il premio Nobel Jody Williams e Patrizia Trussardi, presidente dell’omonima Fondazione. La prima riunione del Board non è certo l’unica e, da qui al 2015, saranno numerose le occasioni per spiegare il progetto “Women for Expo” con eventi a Bruxelles, in Angola e in Mozambico. Al termine del Board l’indirizzo di saluto del Presidente Letta, gli interventi della Ministro Bonino, dell’amministratore delegato di Expo 2015 Spa e commissario unico per il governo per Expo 2015 Giuseppe Sala e di Jody Williams. A concludere la serata, invece, un pranzo dal menù scelto in base ai criteri della sostenibilità ambientale, della stagionalità e del basso food cost.
L’evento di Villa Madama prelude proprio alla prima conferenza organizzata nell’ambito di Women for Expo. “Donne e nutrizione: idee per un futuro sostenibile”, questo il titolo del convegno il 14 novembre alla Fao e al quale intervengono Emma Bonino e il Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell’Onu per la sicurezza alimentare e la nutrizione, David Nabarro. Il seminario, organizzato a margine della preparatoria della II Conferenza internazionale sulla Nutrizione, è l’occasione per approfondire il tema della sicurezza alimentare e della nutrizione, focalizzando l’attenzione sul ruolo delle donne.
Subito dopo, alle ore 14 e sempre alla Fao, il Commissario Generale per i preparativi dell’Onu ad Expo e Vice Direttore Generale della Fao per il settore foreste, Eduardo Rojas-Briales, firmano l’accordo per la partecipazione delle Nazioni Unite all’evento milanese. Tanti gli ospiti della cerimonia, tra i quali la titolare della Farnesina, Emma Bonino, il Direttore Generale della Fao, José Graziano Da Silva, il Presidente dell’Ifad Kanayo Nwanze e la Direttrice della divisione Partnership con i governi del Wfp, Claudia von Rehl. L’accordo apre la collaborazione tra Onu ed EXPO 2015 per la kermesse che avrà luogo a Milano e che avrà come tema principale: “Nutrire il pianeta, Energia per la Vita”. Un ambito nel quale le Nazioni Unite – e in particolare il polo agro-alimentare Fao-Ifad-Wfp – potranno contribuire con le proprie competenze e la propria esperienza pluri-decennale in materia di sicurezza alimentare, nutrizione e lotta alla fame e alla povertà.
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