Papa Francesco ha introdotto un linguaggio e uno stile completamente nuovi. Il suo è un modo di vivere e di comunicare molto più schietto, che rispetto al passato fa a meno di filtri e mediazioni. Le sue scelte, anche quelle legate alla normalità della vita, come l’usare una macchina modesta, sono legate a un’esigenza che nasce dalle cose, dalla gente, dalla lettura dei segni dei tempi. È il “Papa di tutti”, è il Papa che più di altri non ha freni nel predicare la pace e nel condannare senza mezzi termini la guerra.
Con il nuovo Papa stiamo assistendo quotidianamente ad una vera e propria “rivoluzione” nei gesti, nelle abitudini e soprattutto nelle parole. Francesco dice con chiarezza nelle sue omelie che la prima attenzione deve essere verso coloro che non hanno di che vivere, verso i poveri e gli ultimi, verso coloro che più soffrono.
Sono questi i temi del Convegno che si terrà domani, Mercoledì 27 novembre, alle ore 17,30, nella Sala Consiliare della Provincia di Pescara, con la partecipazione dell’Arcivescovo di Pescara, Mons. Tommaso Valentinetti, di Rodolfo De Laurentiis, consigliere di amministrazione della RAI, di Guido Cerolini Forlini, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pescara, e con la presentazione di un video del TG1sul viaggio di Papa Francesco a Rio de Janeiro in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù.
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