“In molti pare abbiano dimenticato quando a Roma, durante la protesta degli aquilani, Cialente era in prima linea davanti a tutti a prendersi le botte dai celerini per rivendicare i diritti di una intera cittadinanza distrutta dal sisma”. Con queste parole il leader dell’associazione Catena Umana, Luigi Tenderini ha motivato la discesa del suo gruppo verso L’Aquila, prevista venerdì 17 gennaio per partecipare alla manifestazione a sostegno del sindaco Massimo Cialente affinché ritiri le sue dimissioni.
Catena Umana sarà dunque presente con le sue rappresentanze nel piazzale antistante il castello spagnolo e tale sostegno è derivato dal fatto che Tenderini e i suoi, sono convinti dell’innocenza del sindaco in tutta la vicenda di corruzione che vede coinvolti alcuni degli amministratori comunali.
L’associazione fa inoltre sapere che per via della sua natura totalmente apolitica e apartitica non intende ascoltare contraddittori derivati da motivazioni di quel genere e che ogni attività viene svolta dagli associati di Catena Umana è e sarà sempre al di sopra delle parti in ogni circostanza.
L’Aquila: il gruppo Catena Umana si unisce alla protesta a sostegno del sindaco Cialente
“In molti pare abbiano dimenticato quando a Roma, durante la protesta degli aquilani, Cialente era in prima linea davanti a tutti a prendersi le botte dai celerini per rivendicare i diritti di una intera cittadinanza distrutta dal sisma”. Con queste parole il leader dell’associazione Catena Umana, Luigi Tenderini ha motivato la discesa del suo gruppo […]
“Bisturi!”, ordina il chirurgo.
“E qual e’ il bisturi qua in mezzo?!”, esclama la ferrista.
Il paziente muore e il chirurgo si giustifica dichiarando che non era a
conoscenza dell’incapacita’ della sua assistente in sala operatoria.