Si è conclusa con l’incontro “In fondo all’io c’è un noi, che è la comunità” la prima giornata di “Virtutes agendae. Nessuno escluso”, il convegno-manifestazione del Modavi sull’esclusione sociale.
Irma Casula, presidente del Movimento delle associazioni di volontariato italiano (MODAVI onlus) dichiara: “In Italia l’emergenza morale precede quelle sociali, rese evidenti dai dati sulla povertà e sulla disoccupazione. C’è bisogno di un rinnovamento a tutti i livelli, a partire dalla politica; per questo motivo il Terzo Settore non può rinunciare ad esprimersi anche sulla riforma della legge elettorale, per restituire ai cittadini il diritto di partecipare e scegliere i propri rappresentanti e far uscire la democrazia italiana dallo stato di torpore. Se non si comprende che le responsabilità sociali vanno condivise, non usciremo mai dalla crisi. Per invertire la rotta è necessario ripartire dalla dimensione comunitaria, dal noi. Dobbiamo ricostruire legami familiari ed amicali. Per un meccanismo perverso, oggi tendiamo ad allontanarci da ciò che è più essenziale per l’uomo: l’altro”.
All’incontro sono intervenuti Vincenzo Costa (Auser), Mauro Rotelli (Medioera), mons. Vincenzo Paglia (Pontificio consiglio per la Famiglia), Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia).
Sociale: Casula (MODAVI) “Terzo Settore si pronunci su Legge Elettorale”
Si è conclusa con l’incontro “In fondo all’io c’è un noi, che è la comunità” la prima giornata di “Virtutes agendae. Nessuno escluso”, il convegno-manifestazione del Modavi sull’esclusione sociale. Irma Casula, presidente del Movimento delle associazioni di volontariato italiano (MODAVI onlus) dichiara: “In Italia l’emergenza morale precede quelle sociali, rese evidenti dai dati sulla povertà […]
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