A poche ore dal suo arrivo a Sochi, Vladimir Luxuria è stato arrestato. L’ex parlamentare di Rifondazione Comunista è stato fermato nel corso di una manifestazione per i diritti della comunità Lgbt. Subito attivata l’unità di crisi della Farnesina come confermato dal Ministro degli Esteri, Emma Bonino attraverso Twitter.
Unanime il tono degli appelli dei partiti politici che chiedono il sollecito intervento della Bonino per un rilascio immediato di Vladimir Luxuria, ostaggio di un Paese dove non esiste libertà di espressione e arretrato sui temi dei diritti civili.
Su Twitter è già partita la mobilitazione #vladilibera #freeluxuria
“La notizia dell’arresto di Vladimir Luxuria impone una rapida azione della Farnesina per arrivare il prima possibile al rilascio. A Vladimir, coraggiosa attivista per i diritti della comunità LGBT in Italia come in Russia, tutta la mia solidarietà e vicinanza.” Così, su Facebook, Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio ed esponente di Sel.
“Vladimir Luxuria è in stato di arresto in Russia. Dopo la sua protesta a Sochi contro le leggi omofobe di Putin è stata arrestata e ora si trova isolata e sottoposta a trattamento brutale. Chiediamo un intervento urgente e immediato del ministro Emma Bonino, siamo pronti a ogni tipo di mobilitazione in supporto di Vladimir Luxuria se non sarà rilasciata al più presto, intanto lanciamo mobilitazione su Twitter e Social network, invitiamo tutti a manifestare il proprio sostegno a Vladimir con l’hashtag #luxurialibera”. Lo dichiara in una nota il portavoce del Gay Center, Fabrizio Marrazzo.
“L’arresto di Vladimir Luxuria a Sochi dimostra che i diritti civili, in Russia, sono un lontano miraggio”. Lo dichiarano il leader dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “Bene ha fatto la Farnesina ad attivarsi immediatamente su questa triste vicenda e per la liberazione di Luxuria ma è necessario che l’Europa si mobiliti immediatamente nei confronti della Russia di Putin per le inaccettabili violazioni dei diritti umani oltre che per le leggi che umiliano la democrazia e la libertà di espressione”.
“Le Olimpiadi invernali di Sochi senza diritti e senza libertà, impregnate di omofobia dilagante macismo e autoritarismo si dimostrano solo un’operazione commerciale e di pura speculazione – conclude Bonelli -. Dov’è finito lo spirito olimpico che è sinonimo di tolleranza? Dove sono finiti i valori che sono alla base dei cinque cerchi?”.
“Sono vicino a Luxuria. Il suo gesto di denuncia del mancato rispetto dei diritti umani e civili è esemplare. Tutti gli amici italiani di Putin da Berlusconi in poi hanno di che riflettere. Sarebbe importante in queste ore anche un messaggio del Presidente Napolitano. Se Luxuria non verrà rilasciata nelle prossime ore, sono pronto a partire per la Russia ed estendo l’invito ai parlamentari che vorranno aderire”. dichiarazione di Alessandro Zan, deputato di Sel ed esponente del movimento gay.
ArrestatA,non arrestato.
Siete d’accordo con Putin anche voi che coniugate tutto al maschile singolare?