L’Adoc chiede che il ministero della Sanità intervenga urgentemente sul caso dell’acqua all’arsenico a Roma Nord, il rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione ha il solo effetto di danneggiare pesantemente le migliaia di cittadini coinvolti.“Quanto sta accadendo a Roma Nord per il caso dell’acqua all’arsenico è paradossale, e a pagare dazio sono solo le migliaia di residenti coinvolti – dichiara Lamberto Santini, presidente dell’Adoc – vittime dell’ennesimo disservizio pubblico. Per questo chiediamo un intervento del ministero della Sanità, mirato a individuare i responsabili che hanno contribuito a creare questa situazione e a tutelare tutti i cittadini che, ad oggi, non possono consumare l’acqua di zona pur continuando a pagare le bollette. I servizi pubblici sono essenziali, ma devono essere efficienti e rispettosi degli utenti. Mentre praticamente tutti i settori pubblici a Roma fanno patire quotidianamente disagi ai cittadini. E’ necessario un maggiore controllo, perché il servizio pubblico, la cui importanza è indiscutibile, deve essere efficiente ed efficace se vuole giustificare la sua presenza, altrimenti causa solo danni inestimabili.”
Arsenico: acqua contaminata a Roma. Adoc, intervenga ministero della Sanità
L’Adoc chiede che il ministero della Sanità intervenga urgentemente sul caso dell’acqua all’arsenico a Roma Nord, il rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione ha il solo effetto di danneggiare pesantemente le migliaia di cittadini coinvolti.“Quanto sta accadendo a Roma Nord per il caso dell’acqua all’arsenico è paradossale, e a pagare dazio sono solo le […]
Lascia un commento