E’ morto Ciro Cacace, malato di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) che aveva ottenuto circa 10 mesi fa l’autorizzazione del giudice per poter accedere al metodo Stamina ed era in lista presso gli Spedali Civili di Brescia. A riportare la notizia, sui social network, il comitato 16 novembre onlus, che riunisce i malati di Sla e di altre malattie altamente invalidanti, e i comitati pro Stamina di diverse regioni. Cacace, napoletano trapiantato a Modena, aveva 56 anni ed era ammalato da circa cinque.
Il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni, ha listato a lutto questa mattina il proprio profilo Facebook in ricordo dell’uomo, aggiungendo la scritta 12, il numero dei pazienti morti nell’ultimo periodo che avrebbero potuto secondo lui salvarsi accedendo alle infusioni in base al metodo Stamina.
E continua ad illudere persone, come le donne nella foto, infoiate dalle sue bugie. Nelle loro bocche serrate si dischiude tutto l’odio che nutrono verso il mondo… il dolore non razionalizzato che genera stati d’animo assurdi, coccolati dal Vannoni.
Quando tutto questo scandalo sarà chiuso, e sarà acclarato che Vannoni è un Di Bella dimezzato, ci chiederemo come mai sia potuto accadere questo scempio orrendo. Come al solito, come sempre in Italia.