Barack Obama arriva a Roma e scattano rigorose misure di sicurezza in tutto il Centro storico e non solo. Zone rosse sono state predisposte intorno ai luoghi che verranno visitati dal presidente degli Stati Uniti, con strade chiuse e controlli serrati da parte delle forze dell’ordine. Un corteo composto da 26 auto blindate e 8 moto scortera’ Obama durante i suoi spostamenti in citta’, tra incontri istituzionali e visite ai luoghi simbolo di Roma.
Insomma, un piano sicurezza imponente che prevede, oltre alla rimozione delle auto in sosta e dei cassonetti lungo i percorsi, il controllo dei tombini, la vigilanza aerea e la presenza di agenti in borghese. Oltre agli obiettivi istituzionali, sara’ dato ulteriore impulso ai servizi di prevenzione e ai dispositivi di vigilanza e controllo del territorio soprattutto nei confronti di sedi diplomatico-consolari e altri obiettivi a esse riconducibili. Gli agenti di Polizia, coadiuvati dalle unita’ cinofile e dalle squadre antisabotaggio, ispezioneranno anche ogni cunicolo nei pressi dei luoghi sensibili, soprattutto nelle vicinanze delle sedi diplomatiche, in particolare dell’Ambasciata degli Stati Uniti.
Inoltre, posti di blocco e scorte armate proteggeranno la delegazione di Obama durante i suoi spostamenti. Massimo riserbo sugli itinerari, che potrebbero anche essere scelti all’ultimo momento.
L’atteraggio dell’Air Force One è previsto per mercoledì sera nell’aeroporto di Ciampino. Da lì il presidente andra’ a cena con l’ambasciatore statunitense in Italia. Il giorno dopo, giovedi’, Obama sara’ ricevuto in Vaticano da Papa Francesco. In seguito incontrera’ il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e quello del Consiglio, Matteo Renzi.
Ma giovedi’ sara’ la volta anche della visita di Obama al Colosseo, che diventera’ sorvegliato speciale. La zona attorno al monumento sara’ blindatissima, con strade off limits durante il tempo del tour e controlli serrati in tutta l’area da parte delle forze dell’ordine. Per l’occasione anche i camion bar presenti saranno sgomberati, mentre le visite del pubblico saranno temporaneamente sospese. Le misure di sicurezza scatteranno già prima delle 13, ora in cui è previsto l’ingresso del presidente americano. Dal mattino, infatti, le strade di accesso all’area archeologica saranno chiuse, anche ai pedoni, con il traffico privato e pubblico deviato e monitoraggi continui dell’intera zona rossa.
Lascia un commento