La scuola dell’Infanzia “Casetta Fantasia”, gestita dall’Afm (Azienda farmaceutica municipalizzata), ha promosso un progetto speciale, dal titolo “L’Aquila bella mé”, volto a far conoscere ai piccoli alunni la città dell’Aquila e la sua storia attraverso i suoi monumenti, le sue tradizioni e il suo dialetto.
L’iniziativa è stata portata avanti nel corso di tutto l’anno scolastico dalle insegnanti Carla Massari, Donatella Di Iulio, Patrizia Abbattista, Sandra Jusseaume, Alessia Perletta e Laura Ciuffetelli, con la collaborazione dell’associazione Ars Musicalis che, nell’ambito delle lezioni di musica, ha curato l’apprendimento di canzoni legate alle tradizioni aquilane.
Lunedì 19 maggio, alle ore 15.30, nei locali di Casetta Fantasia (via Solaria 3), alla presenza dell’amministratore unico dell’Afm Giorgio Masciocchi, che ha sostenuto il progetto, i bimbi saranno protagonisti di una rappresentazione in dialetto aquilano sulla storia della città, che verrà replicata mercoledì 21 maggio, sempre alle 15.30.
“Si tratta del momento finale – ha dichiarato l’amministratore unico Afm Giorgio Masciocchi – di un progetto importante, dal momento che avvicina i bambini, che saranno il nostro futuro, alla conoscenza della loro città, di quella che era e di quella che è, stimolando quel senso di appartenenza e quel legame affettivo con il luogo di nascita che, a causa del sisma, rischia di essere svilito o compromesso. Le insegnanti hanno accompagnato i piccoli alunni del polo dell’infanzia alla scoperta dei principali monumenti cittadini, attraverso passeggiate nel cuore del centro storico, nel Parco del Castello e alla Fontana delle 99 Cannelle, e li hanno avvicinati alle attività tradizionali aquilane, attraverso la visita ad uno storico forno e ad un’azienda dolciaria, dove hanno visto come vengono preparati il pane e il torrone, prodotti tipici della nostra tradizione e della nostra gastronomia. Un progetto – ha concluso Masciocchi – che ribadisce la qualità dell’offerta didattica del polo “Casetta Fantasia”, sempre all’avanguardia e alla ricerca di percorsi nuovi e stimolanti di crescita e di apprendimento. Un grazie sentito alle insegnanti, dalle quali sono partite le idee e le iniziative, per il loro lavoro e per il modo straordinario in cui credono nella loro funzione, o per meglio dire missione, di educatrici, che contribuisce in maniera determinante a fare di Casetta Fantasia un polo di eccellenza e un motivo di orgoglio”.
Lascia un commento