Secondo le stime di Avvenia(www.avvenia.com), leader nazionale nel sistema della sostenibilità ambientale, oggil’industria italiana assorbe 33 milioni di Tonnellate Equivalenti di Petrolio in usi finali. Quello industriale è dunque un settore che ha mostrato una grande attenzione per l’ambiente e per l’efficienza energetica. «Il target dell’industria per il 2020prevede un’ulteriore riduzione dei consumi energetici di 4 milioni di Tonnellate Equivalenti di Petrolio» commenta l’ingegnere Giovanni Campaniello, fondatore diAvvenia. Un obiettivo raggiungibile attraverso interventi di sostituzione di macchinari obsoleti, cogenerazione e soprattutto misure di revisione dei processi produttivi in un’ottica energetica che, sebbene possa richiedere investimenti iniziali, si traduce in una riduzione dei costi dei fattori produttivi e nell’accesso al sistema dei Titoli di Efficienza Energetica, aree in cui Avvenia è particolarmente specializzata. Ma se nell’Unione Europea e in Italia le emissioni di gas a effetto serra sono in calo, sono invece in crescita in molti altri Paesi non europei. Per questo motivo è necessario un intervento efficace a livello internazionale. «È imprescindibile che tutte le grandi economie e tutti i settori partecipino in modo paragonabile, equo, trasparente everificabile» sostengono gli analisti di Avvenia
A quota 33 mega TEP il consumo dell’industria italiana
Secondo le stime di Avvenia(www.avvenia.com), leader nazionale nel sistema della sostenibilità ambientale, oggil’industria italiana assorbe 33 milioni di Tonnellate Equivalenti di Petrolio in usi finali. Quello industriale è dunque un settore che ha mostrato una grande attenzione per l’ambiente e per l’efficienza energetica. «Il target dell’industria per il 2020prevede un’ulteriore riduzione dei consumi energetici di 4 milioni di Tonnellate […]
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