Il 29 maggio a L’Aquila in centro storico, presso l’Auditorium del Parco del Castello, si terrà il “Watch Day”.
I l World Monuments Fund (WMF), fondato nel 1965 con sede a New York City, è la principale organizzazione indipendente dedicata alla salvaguardia del patrimonio architettonico e di siti con rilevanza storico-culturale in tutto il mondo. Grazie a donazioni e raccolte di fondi, WMF coopera con i Governi e le comunità locali per salvaguardare e conservare siti di valore storico attraverso il patrocinio, la formazione di professionalità specific ricostruzione, nel restauro e nella pianificazione della citthe, il sostegno tecnico e finanziario per la conservazione a beneficio delle future generazioni.
Il WMF pubblica dal 1996, con cadenza biennale, la World Monuments Watch List dei siti in pericolo (minacciati da stato di abbandono, vandalismi, conflitti armati, sviluppo incontrollato, disastri naturali e cambiamento climatico) selezionati da una giuria indipendente di esperti internazionali tra tutte le proposte presentate, con il fine di promuovere presso la comunità internazionale le attività di conservazione e di attrarre risorse tecnico-finanziarie per il loro sostegno.
Grazie alla proposta elaborata dall’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche di L’Aquila e sostenuta dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio d’Abruzzo, il centro storico di L’Aquila è stato selezionato tra 248 candidature e inserito nella “2014 Watch List”, insieme ad altri 67 siti di tutto il mondo. Tale proposta è finalizzata a sostenere la conservazione del patrimonio storico-architettonico urbano come luogo di identità culturale – l’unico che può garantire la sopravvivenza sociale, culturale ed economica città – e di prevenire i rischi derivanti da interventi inadeguati.
Il “Watch Day” è una giornata informativa per coinvolgere la comunità cittadina sul tema della conservazione e valorizzazione del centro storico e per individuare e promuovere le opportunità che la sua presenza nella Watch List per il biennio 2014-2015 può offrire.
Un’occasione, quindi, anche per proporre un momento di riflessione e un confronto scientifico aperto e partecipato tra esponenti della cultura e delle Istituzioni coinvolte direttamente e indirettamente nella ricostruzione, nel restauro e nella pianificazione della città, ma anche da chi vive quotidianamente gli aspetti critici conseguenti al sisma del 2009.
Nella convinzione che il centro storico della nostra città è patrimonio culturale di tutti, tale iniziativa è rivolta ai cittadini di ogni età, a partire dai bambini delle scuole elementari e medie – che conoscono solo l’attuale città post-sisma – fino ai ragazzi delle scuole superiori e agli studenti universitari.
Tutti sono invitati a partecipare e a riflettere su “quali sono i ‘valori’ da tutelare nella nostra città” e a esprimere idee su “cosa ognuno di noi può fare per
preservare il centro storico”
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