Abbiamo visto come per il concetto di Salute si parla di “stato” di completo benessere e oggi sappiamo che uno “stato” non è dato solo da condizioni oggettive, ma anche da una “percezione” dello stesso. Sulla base di queste brevi considerazioni, dunque, Università della Terza Età e l’Associazione L’Impronta hanno organizzato a L’Aquila un workshop dal titolo Invecchiamento e Salute e benessere con illustri relatori dove è emerso che la“salute” e la “sanità” non sono esattamente omologabili in quanto la seconda è solo una necessaria conseguenza di eventuali anomalie della prima.
Affinchè oggi si possa conseguire “uno stato di completo benessere fisico, mentale, sociale” è necessario un fattore ancora più importante di quello della sanità: la prevenzione. Solo attraverso un corretto stile di vita, fondato sulla prevenzione delle possibili carenze fisiche, mentali e sociali, può portarci ad uno stato di puro benessere e far sì che la medicina, nei suoi molteplici aspetti, intervenga a supporto del mantenimento di questo stato, piuttosto che venga eretta ad elemento fondatore del benessere.
In qualsiasi tipo d’intervento L’ Università della Terza età e L’Impronta vengono spesso chiamate ad operare, con programmi di attivita’ motoria, sociale, culturale, ricreativa, o di supporto, mettendo al centro il concetto di “Benessere“. Chi riesce a provare una reale sensazione di benessere e’ inevitabilmente destinato a veder migliorare il proprio stato di salute: fare movimento insieme, ballare, cantare, fare turismo, sapersi alimentare, superare il digital divide, sono tutti elementi che portano ad uno stato di benessere della propria esistenza, indipendentemente dalla propria eta’.
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L’Aquila, Concluso l’anno accademico dell’università della terza eta’
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