“Accogliamo con favore le bellissime parole di Papa Francesco contro la droga, sperando che possano essere accolte e condivise anche da chi, nelle Istituzioni, è chiamato a decidere sul futuro dei nostri giovani. Educazione, sport, lavoro, vita sana sono tutti strumenti fondamentali e, giustamente, Papa Francesco li pone al centro della sua ode alla libertà dalle sostanze. Ogni politica sulla droga, volta alla vita ed al benessere delle persone, deve necessariamente partire da un secco “No alla droga”, senza alcuna distinzione tra c.d. pesanti e presunte leggere”. Lo afferma Maria Teresa Bellucci, Presidente Nazionale del MODAVI Onlus.
“Il MODAVI Onlus, come Papa Francesco, ritiene fondamentale che la lotta alla droga avvenga con un approccio integrato in grado di coniugare azioni di prevenzione, promozione di stili di vita sani, accoglienza, cura reinserimento socio- lavorativo. Ci auguriamo che tutte le Istituzioni, in occasione della Giornata Mondiale contro la Droga (26 Giugno), prendano spunto da quanto detto dal Santo Padre – più volte ribadito anche da autorevoli realtà operanti nel mondo della lotta alle dipendenze – per ripensare, dall’origine, il proprio approccio alla droga e rivedere l’attuale impianto normativo che “spaccia” solo falsità sui cannabinoidi, a danno delle persone più fragili e della nostra società”.
Il 26 Giugno, i volontari del Modavi saranno per le strade, tra la gente, in tutta Italia, con la campagna di sensibilizzazione “Viva la vita ”, per lanciare un messaggio positivo, finalizzato alla promozione della bellezza di una vita vissuta libera dalle droghe.
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