Sabrina Misseri, la 23enne di Avetrana condannata in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi, deve rimanere in carcere. Lo ha stabilito la I° sezione penale della Corte di Cassazione bocciando la richiesta di detenzione domiciliare. Il ricorso degli avvocati Coppi e Marseglia era volto a ribaltare l’ordinanza del tribunale della Libertà di Taranto dello scorso 18 febbraio. L’omicidio di Sarah Scazzi, avvenuto nel 2010, era costato a Misseri e alla madre Cosima Serrano la condanna all’ergastolo.
Sarah Scazzi: Sabrina Misseri resta in carcere
Sabrina Misseri, la 23enne di Avetrana condannata in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi, deve rimanere in carcere. Lo ha stabilito la I° sezione penale della Corte di Cassazione bocciando la richiesta di detenzione domiciliare. Il ricorso degli avvocati Coppi e Marseglia era volto a ribaltare l’ordinanza del tribunale della Libertà di Taranto […]
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