Sarebbero più di 10mila i posti in bilico ogni mese e il dato peggiora rispetto alle stime 2013, con 13.486 posizioni in più in pericolo (+11%). Sono così 136.616 mila le persone a rischio perdita di lavoro nel 2014 nei settori della manifattura e delle costruzioni. E’ la stima della Cisl nel Rapporto industria.
In 5 anni (dal 2008 al 2013) registrata una diminuzione degli occupati dell’89%.Nel 2013 quasi 220mila i lavoratori in mobilità.In 3 anni interventi di sostegno per 2 milioni di lavoratori. ono 136.616 mila le persone a rischio perdita di lavoro nel 2014 nei settori della manifattura e delle costruzioni. industria.
“L’Italia è ancora ben lontana dall’uscita della crisi economica e sociale”. Così il segretario generale della Cisl, Bonanni,commentando i dati del rapporto Industria, messo a punto dal sindacato. “Non possiamo continuare a perdere centinaia di migliaia di posti di lavoro senza che ci sia un impegno straordinario di tutti”,spiega.E aggiunge:”La via di uscita per un’Italia bloccata e con divari sociali crescenti,non può essere affidata ai soli margini di flessibilità che l’Ue può concederci(..),occorrono progetti d’investimento validi”.
Cisl: oltre 136mila posti in bilico
Sarebbero più di 10mila i posti in bilico ogni mese e il dato peggiora rispetto alle stime 2013, con 13.486 posizioni in più in pericolo (+11%). Sono così 136.616 mila le persone a rischio perdita di lavoro nel 2014 nei settori della manifattura e delle costruzioni. E’ la stima della Cisl nel Rapporto industria. In 5 […]
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