Parcheggi Roma: Atac.sosta si ricarica in contanti

Atac.sosta si ricarica in contanti. Anche i clienti che non possiedono carte di credito possono utilizzare atac.sosta ricaricando il proprio credito in contanti. La nuova modalità di pagamento è stata attivata grazie all’accordo siglato tra PluService – gestore dell’attuale piattaforma MyCicero® – e SisalPay, e consentirà di raggiungere un maggior numero di utilizzatori del servizio […]

Atac.sosta_-860x280Atac.sosta si ricarica in contanti. Anche i clienti che non possiedono carte di credito possono utilizzare atac.sosta ricaricando il proprio credito in contanti. La nuova modalità di pagamento è stata attivata grazie all’accordo siglato tra PluService – gestore dell’attuale piattaforma MyCicero® – e SisalPay, e consentirà di raggiungere un maggior numero di utilizzatori del servizio atac.sosta.

Come pagare in contanti e costi. Per poter usufruire del nuovo canale, è sufficiente procedere alla ricarica del ‘Credito Sosta’ o all’acquisto dell’abbonamento, scegliere la tipologia del titolo da acquistare, ed indicare come modalità di pagamento il canale ‘SISAL’. A questo punto il cliente riceverà, sulla APP o tramite email, un codice identificativo (detto PNR) con il quale potrà recarsi in uno del 40.000 punti SisalPay (bar, tabacchi ed edicole) per procedere al pagamento.

I pagamenti effettuati tramite questa modalità saranno maggiorati dalle seguenti commissioni: 1,10 euro, per pagamenti da 1 a 24,99 euro; 1,65 euro, per pagamenti da 25 a 79,99 euro; 2 euro, per pagamenti da 80 a 300 euro;

Atac.sosta agevola la vita: basta un click. Per scoprire come attivare atac.sosta e il pagamento elettronico della sosta sulle strisce blu della capitale, basta collegarsi all’indirizzo www.atac.roma.it/sosta e registrarsi alla piattaforma (al momento è attiva MyCicero®), pre-caricare il proprio credito elettronico (ricarica minima 5 euro) con carta di credito (CartaSi, circuito Bemoov, Visa, Master Card, PostePay) PagOnline UniCredit, o in contanti, scegliendo il canale ‘SISAL’ con ricezione del codice per pagare presso le ricevitorie. Una volta registrati e scelta una modalità di pagamento, si può iniziare ad utilizzare il servizio con il proprio cellulare o smartphone.

… e si pagano soltanto i minuti effettivi di sosta. Rispetto alle altre modalità di pagamento (monete in parcometro, grattino da comprare al tabaccaio, ecc.), con atac.sosta non si rischiano multe per aver sostato più tempo di quanto si era versato all’arrivo: attraverso la APP e il telefono si pagano esclusivamente gli effettivi minuti di sosta utilizzati, interrompendo in qualsiasi momento l’addebito sul proprio credito. Peraltro, qualora il cliente si dimenticasse di interrompere la sosta, con atac.sosta non verrà mai addebitato oltre l’importo massimo giornaliero previsto, cioè 4 euro.

Oltre 14 mila iscritti in 5 mesi a Roma. In 5 mesi dall’attivazione del servizio atac.sosta (partito l’11 febbraio 2014) si sono raggiunti oltre 14.500 clienti iscritti a Roma, registrando quasi 65mila soste, pari a 15milioni e 150mila minuti di sosta effettuati (oltre 252mila ore). Da notare che il numero di soste al mese è passato dalle circa 3.500 di marzo (con 1.300 fruitori) alle quasi 22mila di giugno, con un aumento delle ore di sosta utilizzate (passate dalle 12mila di marzo alle oltre 85mila di inizio luglio) di oltre il 600% in soli 4 mesi.

Arrivate 29 manifestazioni di interesse da altri fornitori. Fino ad ora, il servizio atac.sosta è gestito attraverso la piattaforma MyCicero®, a breve sarà aperto anche ad altri provider per garantire pluralità di servizi tra vari competitor. Atac sta infatti valutando le 29 manifestazioni di interesse arrivate in questi mesi da altrettanti potenziali fornitori di tali servizi.

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