“La lettera del premier Renzi ai senatori della maggioranza e l’intervento del ministro Boschi stamattina in Aula smentiscono nei fatti l’esistenza di ‘protocolli segreti’ allegati al patto del Nazareno ai quali qualche incauto consigliere politico, forse vedendo in Berlusconi e Verdini novelli Ribbentrop e credendo che sia Molotov a sedere a Palazzo Chigi, aveva improvvidamente fatto riferimento”. Lo dichiara Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra. “La verità – prosegue – è che l’apertura a un libero dibattito su temi come le preferenze e le soglie testimonia la volontà di assicurare al nuovo sistema istituzionale il giusto equilibrio e adeguate garanzie democratiche. E allora, il tentativo di liberare il dibattito parlamentare sulle riforme da vincoli esterni, in queste ore goffamente evocati attraverso il richiamo a bigliettini e foglietti di carta, dovrebbe essere un’opportunità da cogliere certamente per la maggioranza, ma anche e soprattutto per le opposizioni. Ci auguriamo – conclude Quagliariello – che l’apertura del governo non venga lasciata cadere”.
Riforme: Quagliariello, governo sgombra campo da “protocolli segreti” da Nazareno
“La lettera del premier Renzi ai senatori della maggioranza e l’intervento del ministro Boschi stamattina in Aula smentiscono nei fatti l’esistenza di ‘protocolli segreti’ allegati al patto del Nazareno ai quali qualche incauto consigliere politico, forse vedendo in Berlusconi e Verdini novelli Ribbentrop e credendo che sia Molotov a sedere a Palazzo Chigi, aveva improvvidamente […]
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