Si è svolto questa mattina a Gerusalemme l’incontro al ministero degli esteri di Israele tra il ministro Avigdor Lieberman e una ristretta delegazione di parlamentari italiani tra i quali il deputato Gianluca Pini, capogruppo in commissione esteri della Lega Nord. Al centro dell’incontro, durato circa un’ora, la novità di un possibile coinvolgimento delle Nazioni Unite per il mantenimento del cessate il fuoco, appena iniziato, proposto dallo stesso Lieberman, il quale ha espresso un personale apprezzamento a Pini e alla Lega per il sostegno alla lotta contro il fanatismo islamico. “È chiaro che il progetto deve essere sostenuto anche da parte palestinese con la piena smilitarizzazione di Gaza – sottolinea Pini – e che pertanto sarà una strada tutta in salita, ma vale la pena provarci. Mi pare – prosegue Pini – che la proposta di Lieberman sia una novità assoluta nel panorama politico internazionale, non avendo, Israele, mai prima d’ora accettato il convolgimento delle Nazioni Unite in questioni mediorientali. L’Europa deve quindi affrettarsi a dare un sostegno a questa proposta se vuole veramente perseguire la pace a Gaza. Non è infatti possibile raggiungere questo obiettivo senza aver marginalizzato Hamas e – conclude Pini – non può essere solo Israele a farsi carico di questo passaggio”.
Pace a Gaza: possibile coinvolgimento delle Nazioni Unite
Si è svolto questa mattina a Gerusalemme l’incontro al ministero degli esteri di Israele tra il ministro Avigdor Lieberman e una ristretta delegazione di parlamentari italiani tra i quali il deputato Gianluca Pini, capogruppo in commissione esteri della Lega Nord. Al centro dell’incontro, durato circa un’ora, la novità di un possibile coinvolgimento delle Nazioni Unite […]
Lascia un commento