Costruire le basi per ideare un percorso formativo e didattico, da realizzare in collaborazione con le scuole, mettendo in rete esperienze ed iniziative nuove o già esistenti, per dare una risposta alle condizioni di disagio sociale giovanile, cresciute dopo il sisma del 6 aprile ed evitare sacche di emarginazione sociale.
Questo l’obiettivo dell’incontro convocato questa mattina, su proposta del sindaco Massimo Cialente, dalle assessore Emanuela Di Giovambattista, Betty Leone ed Emanuela Iorio con i Dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado dell’Aquila.
Per Emanuela Di Giovambattista le priorità, a cui dare una risposta immediata, come è emerso anche nel corso dell’incontro sono tre. L’apertura delle scuole anche negli orari pomeridiani, per consentire lo svolgimento di attività culturali e ricreative gratuite; la mobilità urbana ed extra urbana per consentire collegamenti agevoli nel corso dell’intera giornata e l’individuazione di un mediatore culturale per facilitare l’inclusione e l’accoglienza degli studenti stranieri.
Per l’assessore Leone l’obiettivo culturale del Comune è finalizzato all’educazione alla cittadinanza attiva dei ragazzi, con iniziative che li coinvolgano nella progettazione della città futura e li sensibilizzino alla conoscenza della storia della città dell’Aquila.
L’assessore Iorio ha sottolineato la necessità di coinvolgere gli studenti nel progetto già in essere dell’Amministrazione “lo sport per tutti”, con la possibilità per i ragazzi di usufruire delle palestre scolastiche anche negli orari pomeridiani con attività gratuite o degli impianti sportivi, come il campo di atletica nelle ore mattutine, con l’obiettivo di agevolare le fasce sociali più deboli.
Lascia un commento