Tommaso Curro’, uno dei dissidenti dei Cinque Stelle, prende la parola in aula per dissociarsi apertamente dalla posizione del suo gruppo, espressa in aula da Carlo Sibilia. E si dimette dal gruppo di Grillo e Casaleggio.
“Questo governo ha il merito di aver adottato politiche in discontinuita’ con il passato- dice Curro’- Da un lato c’e’ chi tenta di risolvere la crisi e chi invece adotta atteggiamenti pregiudizievoli nei confronti di tutto e tutti“. Curro’ attacca il M5s e “chi propone alleanze con la destra populista di Farage. Io- dice- intendo partecipare attivamente al processo di moralizzazione della politica. Rivendico il mio diritto a rappresentare il territorio in cui sono stato eletto. Voglio sentirmi sereno e orgoglioso di farlo. Nel comunicare il mio voto favorevole al documento di maggioranza annuncio la mia uscita dolorosa dal M5s non piu’ evitabile”. (Dire)
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