“Se davvero venisse accertato un comportamento elusivo” della legge sullo sciopero “eserciteremo il potere sanzionatorio” dell’Autorita’. Lo dice Roberto Alesse, presidente della commissione di garanzia della legge sullo sciopero, a Sky Tg24, dove spiega che “le assenze improvvise sono vietate dalla legge”.
Alesse spiega che l’Autorita’ dovra’ accertare le responsabilita’ che possono riguardare sia i sindacati o i singoli lavoratori. Non dobbiamo dimenticare, aggiunge, ” che la societa’ italiana sta attraversando una fase delicata” sul versante dei servizi pubblici essenziali, e a “nessuno e’ dato di infrangere la legge che disciplina il diritto di sciopero e senza la quale ci sarebbe il caos”.
Quindi, ribadisce Alesse, ci sara’ “un accertamento scrupoloso” di quanto e’ accaduto, ma, sottolinea, occorre “incrementare gli sforzi per migliorare il governo del conflitto collettivo. L’esecutivo a guida Renzi” ha avuto “ottimi risultati” per quanto riguarda “le crisi aziendali”, ma e’ “strategico che il governo, in sinergia con l’Autorita’ degli scioperi, operi una piu’ intensa mediazione in questa materia”, perche’ “e’ in gioco la coesione sociale del Paese quale valore da difendere per evitare contrapposizioni sistematiche”.
In ogni caso, dice ancora, “nel giro di pochi giorni si sapranno i risultati dell’indagine” sulle assenze dei vigili di Roma nella notte di Capodanno. “Il singolo vigile rischia una multa salata, sono fatti veramente antipatici che impongono un’applicazione rigida della legge”. E se dovessero emergere responsabilita’ dei sindacati, anche loro saranno destinatari “di una sanzione economica”. (Dire)
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