“Non c’è nessun imbarazzo nel governo perchè non c’è nessun salva-Berlusconi. Il testo è stato approvato dal Consiglio dei ministri nella sua collegialità”. Così il sottosegretario Graziano Delrio ritorna oggi a margine delle celebrazioni della bandiera tricolore a Reggio sulle polemiche collegate all’ultimo decreto fiscale. “Il presidente del Consiglio- prosegue Delrio- per fugare qualsiasi sospetto ha detto che siamo disponibili a ridiscuterlo e rivederlo. È un segno di trasparenza e limpidezza. Non facciamo leggi ad personam per favorire qualcuno”.
Incalzato dai cronisti sull’autore materiale del provvedimento, Delrio sottolinea ancora: “I testi che escono dal Consiglio sono atti collegiali e ne escono trasformati, altrimenti non ci sarebbe neanche bisogno di fare i consigli. È talmente ovvio che è difficile da spiegare”. Insomma, conclude l’esponente del Governo, “non c’è nessuna manina, come ha detto il ministro Padoan. Nessuno si deve sottrarre alla responsabilità del testo che è uscito, e se provoca qualche ambiguità interpretativa, cosa a cui molti non credono, si provvederà”.(Dire)
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