Strage Parigi, Renzi: “E’ la cultura l’antidoto al terrore”

“Chi mercoledì è entrato sparando all’impazzata in una redazione di un giornale satirico, chi ha ucciso le forze dell’ordine e ha ucciso in un negozio ebraico non l’ha fatto per compiere un atto di terrorismo, non per fare un attentato, ma per mettere in discussione l’identità stessa dell’Europa, del nostro modo di concepire la vita”. […]

renzi2Chi mercoledì è entrato sparando all’impazzata in una redazione di un giornale satirico, chi ha ucciso le forze dell’ordine e ha ucciso in un negozio ebraico non l’ha fatto per compiere un atto di terrorismo, non per fare un attentato, ma per mettere in discussione l’identità stessa dell’Europa, del nostro modo di concepire la vita”. Lo ha  detto il premier Matteo Renzi, questa mattina all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Alma Mater di Bologna.  “Identità è la parola più bella da difendere- ha aggiunto il premier – anche dalle idee cialtrone di chi pensa che l’identità sia il contrario di integrazione. Il contrario di integrazione è disintegrazione, e anonimato è contrario di identità. E’ la cultura l’antidoto al terrore.  Se c’è un valore per il quale abbiamo bisogno di difendere noi stessi è il sapere, la cultura e l’ascolto degli altri”, ha concluso il premier.

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