Renzi difende l’Italicum a colpi di tweet. “Con Italicum preferenze e singoli candidati di collegio. Spariscono le liste bloccate. Ballottaggio è garanzia anti inciucio #lavoltabuona”, scrive il presidente del Consiglio, che poi risponde a un utente con un altro tweet: “Noi vogliamo evitare le liste bloccate. Candidato di collegio ovunque e Massimo due preferenze (donna e uomo). Ballottaggi ok”. A un altro utente ancora invece spiega: “Nella nostra proposta alla lista. Così sparisce il potere di veto dei partiti più piccoli”.
IL BATTIBECCO CON GIORGIA MELONI – Matteo Renzi replica anche a Giorgia Meloni, che su twitter gli dice che “con i capilista bloccati due terzi dei deputati saranno nominati dai partiti. Lo sai benissimo, ogni tanto racconta la verita’”. Renzi risponde tramite social network: “La nostra legge si basa su preferenze e candidati di collegio. Cancella le liste bloccate che avete votato voi, ricordi?”
Continua poi il botta e risposta via social network tra i due. “Mai votato liste bloccate, io. Tu si’: la tua proposta fa nominare dai partiti il 70% dei deputati. Il resto sono chiacchiere”, gli dice la leader di Fdi. Renzi controbatte: “Mai votato liste bloccate, io. Mai eletto in liste bloccate, io. Conversione tardiva la tua, ma apprezzata. Ciao Giorgia!”. “Mai eletto e basta, tu. Almeno a capo del governo. 🙂 Ciao Matteo buona giornata!”, conclude la leader di Fdi.
LA SCHEDA – Spariscono le liste bloccate. Preferenze e candidato di collegio. Questa la scheda dell’Italicum”. Lo scrive su twitter Ernesto Carbone, deputato Pd. (Dire)
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