E’ il dott. Luigi Milano il nuovo Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell’Aquila.
Ieri pomeriggio a L’Aquila, presso la sala polifunzionale della Casa del Volontariato in via Saragat, si è svolta l’assemblea delle associazioni socie del coordinamento per il rinnovo delle cariche sociali. Presenti, tra legali rappresentanti e delegati, 49 delle 62 associazioni socie che hanno eletto, come nuovi membri del Consiglio Direttivo, Angelo Carnevale dell’associazione VAPC (Volontari Abruzzesi per la Protezione Civile) dell’Aquila, Nicola Gallotti del Centro Famiglia Amore e Vita di Avezzano, Luigi Milano dell’associazione Rindertimi di Avezzano, Gianvito Pappalepore dell’associazione Abitare Insieme dell’Aquila, Maria Carmela Petrucci del CIPA (Centro Informazione e Prima Accoglienza) di Sulmona e Carlo Salustro dell’AUSER (Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà) Volontariato provinciale L’Aquila. Per l’Organo di Controllo sono state invece elette Annalisa Fiorenza dell’associazione VIDES Spes (Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo) dell’Aquila e Marina Magrini dell’associazione FACED (Famiglie Contro l’Emarginazione e la Droga) di Avezzano.
Il nuovo Consiglio Direttivo ha poi eletto al suo interno Luigi Milano come Presidente del Coordinamento e Gianvito Pappalepore come Vice Presidente. Milano succede a Domenico Boiocchi, a capo della struttura dal dicembre 2011.
NdR: Formuliamo i nostri auguri di buon lavoro al nuovo Presidente e a tutti i nuovi membri degli organi sociali sperando che gli obiettivi strategici sottoscritti diventino un impegno concreto e non un puro slogan elettorale. Le Associazioni che hanno investito nella Casa dell’Associazionismo aspettano da anni la definizione dei contratti di compravendita, pertanto crediamo che sia giunto il momento di mettere mani fattivamente alla conclusione dell’iter per l’ottenimento da parte del comune dell’Aquila del titolo edilizio della Casa del Volontariato e dell’Associazionismo.
Massima Trasparenza e legalità di tutti gli atti passati e futuri portati avanti dal CSVAQ/Coordinamento devono essere il tassello cardine per un volontariato degno di questo nome.
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