‘What if we lost cheetah? – E se perdessimo i ghepardi?’. Questo l’interrogativo che accompagnerà il tour italiano di Laurie Marker, zoologa statunitense e fondatrice in Namibia del ‘Cheetah conservation fund’, in programma dal 18 al 20 febbraio fra i Musei di Storia Naturale di Milano, Verona e Roma.
La zoologa, ribattezzata ‘la donna che sussurra ai ghepardi’, il 19 febbraio sarà al Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona) dove incontrerà Teo, Duma e Mookane, i tre giovani maschi di ghepardo ospitati dal Parco.
Il tour vuole sensibilizzare sulla sopravvivenza dell’intera specie dei ghepardi, che “la distruzione dell’habitat naturale, il conflitto con l’uomo e il commercio illegale, hanno ridotto del 90% in 100 anni, relegandoli a soli 100 esemplari in Asia e a circa 10.000 in Africa”.
Purtroppo, “le statistiche del declino ci dicono che a questo ritmo perderemo tutti gli esemplari ancora viventi in natura entro vent’anni. A questo proposito- spiega Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura viva e presidente dell’Unione italiana zoo e acquari (Uiza)- diventa vitale svolgere importanti campagne d’informazione come questa e ribadire che i parchi zoologici come il nostro, rivestono l’importante compito di conservare la biodiversità che in natura è minacciata proprio dall’attività dell’uomo. Allevarli, metterli nelle condizioni di riprodursi e, quando possibile, reintrodurli in natura, è la mission che anima il Parco Natura Viva da quarantasei anni”.(Dire)
Lascia un commento