Lucio Dalla: aperta tre giorni “Casa delle meraviglie”

La casa di Lucio Dalla a Bologna come fosse “un luna park, un parco delle meraviglie”. A tre anni dalla scomparsa del cantautore, la Fondazione Lucio Dalla ha organizzato tre giorni di apertura straordinaria della casa dell”artista in via D”Azeglio (dal 2 al 4 marzo), per dare la possibilita” alle persone di immergersi nel suo […]

dalla casaLa casa di Lucio Dalla a Bologna come fosse “un luna park, un parco delle meraviglie”. A tre anni dalla scomparsa del cantautore, la Fondazione Lucio Dalla ha organizzato tre giorni di apertura straordinaria della casa dell”artista in via D”Azeglio (dal 2 al 4 marzo), per dare la possibilita” alle persone di immergersi nel suo mondo, nella sua passione per la musica, l”arte, il cinema e il teatro, nella sua grande capacita” di sperimentare sempre cose nuove. Ci saranno performance (a sorpresa) di cantanti e artisti amici di Dalla, proiezioni di video inediti, rare interviste radio. Ma sara” la casa stessa, con tutto quello che racchiude, a essere “la vera protagonista” dell”evento. Il progetto “A casa di Lucio” e” stato presentato questa mattina in Comune dal sindaco Virginio Merola insieme alla presidente della Fondazione, Donatella Grazia. Confermata, per il 2 marzo, la presenza del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. In uno dei tre giorni sara” presente anche il primo ministro d”Albania, Edi Rama. La casa sara” aperta per visite guidate di un”ora, divise in quattro blocchi (da circa 50 persone l”uno) nell”arco della giornata, dalle 11 alle 19. Il biglietto, acquistabile anche online da domani, costa otto euro. “E” un evento culturalmente importante, di rilievo e il prezzo, che e” contenuto, e” un modo per darli peso- spiega Grazia- anche perche” a meta” ottobre abbiamo organizzato un concerto gratuito in Sala Borsa ed e” venuto fuori un pasticcio”. Alla tre giorni non e” stato invitato l”attore Marco Alemanno, compagno di Dalla. “Abbiamo il massimo rispetto per lui- spiega Grazia- ma le nostre strade si sono separate fin dall”inizio”. Strade che, per la Fondazione, portano alla nascita della Casa-museo di Dalla.  Il ”Museo Dalla” “ci auguriamo di poterlo fare entro la fine di quest”anno- spiega Grazia- abbiamo iniziato una collaborazione con la Soprintendenza. E” un”ipotesi, non una promessa”. Ma il progetto “non e” in discussione. Ci piacerebbe fosse un museo anticonvenzionale, non archeologico”. Alla tre giorni di apertura della casa parteciperanno molti dei piu” importanti artisti italiani. Hanno gia” confermato la presenza, tra gli altri, Renzo Arbore, Gianni Morandi e Ron. “Caterina Caselli raccontera” dei tempi del Piper- spiega Michele Mandella, coordinatore tecnico e artistico dell”evento- e Gigi D”Alessio della passione di Dalla per il napoletano”. Alessandro Haber recitera” alcuni dei testi piu” sconosciuti del cantautore, mentre Ornella Vanoni cantera” accompagnata da Samuele Bersani. Il conduttore tv Max Bernardini “raccontera” il rapporto di Dalla con Gesu” e l”aldila””, mentre Vincenzo Mollica “portera” un”ora di video inediti”. Tutto cio” che avverra” in quei tre giorni nella casa di Dalla sara” filmato e diventera”, probabilmente, un programma tv. “Vogliamo che sia una festa- spiega il regista Ambrogio Lo Giudice- perche” a Lucio piaceva divertirsi e godersi la vita. Per questo ci manca tanto”. Nel frattempo, giovedi” 26 febbraio, alle 23 su Rai3, andra” in onda il programma “Lucio Dalla, il genio di Bologna”, un viaggio sulle tracce del cantautore. “Ho iniziato da Roma parlando con Arbore, Pupi Avati ed Edoardo Vianello- racconta il conduttore e ideatore del programma, Giancarlo Governi- poi sono venuto a Bologna e qui ho toccato con mano il rapporto strettissimo che Dalla aveva con la sua citta”. Quasi una simbiosi perfetta. Bologna ha dato tantissimo a Dalla e Lucio ha restituito tanto, con gli interessi”.Per i tre giorni di apertura della casa di Dalla, in piazza dei Celestini sara” allestito un palco con un pianoforte a disposizione dei cittadini e di chi, tra le 10 e le 18, vorra” suonare la propria canzone preferita del vasto repertorio del cantautore bolognese. Tra gli altri, si esibiranno anche i giovani delle scuole di musica cittadine, compresi i ragazzi del liceo musicale “Lucio Dalla”. In quei tre giorni, la casa dell”artista sara” “aperta al mondo come e” stato lui e come e” la nostra citta”- afferma il sindaco- il ricordo di Lucio Dalla resta molto importante per Bologna e per i bolognesi, ma anche per tanti cittadini del Paese e del mondo. E” un ricordo che ci aiuta ad andare avanti”.
Quella che e” stata organizzata “non e” una visita convenzionale, ma una visita delle meraviglie all”interno della casa di Lucio- aggiunge Grazia- e” un modo bellissimo per essere con Lucio, che sentiamo ancora vivissimo. Lucio e” con noi, assolutamente. E credo che questa iniziativa gli sarebbe piaciuta. La nostra intenzione e” quella di aprire, non di chiudere. Cercheremo di ripeterla”.

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