La Basilica di Collemaggio a L’Aquila, si illumina di blu, per accendere i riflettori su un mondo ancora oscuro e poco conosciuto come quello dell’autismo. Oggi, intorno alle 20, per il secondo anno consecutivo, la costruzione simbolo della nostra città si vestirà con il colore scelto universalmente, per rappresentare le tematiche dell’autismo, in occasione della giornata mondiale di consapevolezza dell’autismo. Si intitola Chi(ama) il blu l’iniziativa, a cura del Centro regionale di riferimento per l’autismo della Asl dell’Aquila, diretto dal professor Marco Valenti. Un’iniziativa voluta fortemente dall’associazione Autismo Abruzzo Onlus, con il forte sostegno dell’assessore alle Politiche Sociali dell’Aquila Emanuela Di Giambattista, che ha definito l’iniziativa “Un importante momento di consapevolezza e di sensibilizzazione, al quale le istituzioni devono rispondere con l’impegno a incentivare sostegni e politiche di inclusione”.
Prima della suggestiva illuminazione, a partire dalle 17,30, ci sarà una piccola mostra dei prodotti di artigianato, frutto della fantasia e dell’opera dei ragazzi della “Casa di Michele”, la struttura, situata nei pressi della Basilica, che ospita 18 ragazzi con problematiche di autismo tra gli 8 e i 20 anni, i quali svolgono in quella sede attività di riabilitazione, con il supporto degli operatori familiari.
Un’iniziativa di sensibilizzazione pubblica, su una patologia talmente difficile ed oscura, che risulta complicato anche trovare una sua univoca definizione terminologica. Una patologia però, con la quale migliaia di famiglie devono convivere e combattere quotidianamente a testa alta, dovendo lottare ancora, troppo spesso, anche con i pregiudizi.
Luca Marrelli
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