Parapendio-deltaplano Tocco da Casauria: al via le nuove regole per volo

La tutela degli ambienti e della fauna di un territorio protetto e il volo con parapendio e deltaplano, senza motore, sulle montagne del Morrone, nel territorio del Parco nazionale della Majella, possono finalmente convivere senza troppe restrizioni. Sono, infatti, diventate piu’ elastiche le norme che consentono il volo a Tocco da Casauria, grazie ad un […]

La tutela degli ambienti e della fauna di un territorio protetto e il volo con parapendio e deltaplano, senza motore, sulle montagne del Morrone, nel territorio del Parco nazionale della Majella, possono finalmente convivere senza troppe restrizioni. Sono, infatti, diventate piu’ elastiche le norme che consentono il volo a Tocco da Casauria, grazie ad un provvedimento del Parco nazionale della Majella, che, di fatto, riconosce, come interlocutore l’associazione di piloti Volo Libero Tocco, che da anni opera sul territorio. L’Ente autorizza il volo su una superficie vasta e ben definita attraverso una cartografia dedicata in cui sono riportate le zone considerate accessibili per il volo libero, quelle regolamentate e quelle assolutamente vietate, cosi’ come descritto nella Carta generale della Zonazione del Parco. Di questo e delle prossime attivita’ dell’associazione (che organizzera’ a meta’ luglio l’iniziativa benifica Oltrevolando) hanno parlato in Municipio, il sindaco di Tocco da Casauria Luciano Lattanzio e il presidente dell’associazione Volo Libero Tocco Ruggero Condo’. “L’amministrazione ha da sempre a cuore l’attivita’ dell’associazione di piloti che opera sul territorio da decenni, tanto da aver in passato incontrato i responsabili del Parco che gia’ nel 2012 avviarono una prima sperimentazione. Si tratta di uno sport di grande interesse che porta nel territorio di Tocco da Casauria (che ospita un punto di decollo) decine di appassionati della natura e dell’ambiente – ha spiegato il primo cittadino Lattanzio – Le nuove regole permetteranno certamente una fruizione piu’ corretta, consapevole e in sicurezza . Ringrazio il Parco e il presidente Condo’ e la segretaria dell’associazione Francesca Mastromauro per il lavoro svolto attraverso cui si e’ raggiunta una soluzione condivisa, capace di coniugare le esigenze di tutela ambientale alle concrete necessita’ di sportivi ed appassionati. Sono certo – ha detto ancora il sindaco – che continueranno ad arrivare sempre piu’ amanti di questo sport a Tocco che ha l’onore di ospitare un sito di decollo unico nel suo genere che consente di poter sorvolare un territorio bellissimo e ricco di biodiversita’”. Nello specifico, l’attivita’ di sorvolo con il parapendio viene consentita nella misura di un numero di massimo 20 soggetti (sufficienti a garantire la sicurezza in volo per i piloti stessi, oltre a non arrecare disturbi alla fauna protetta) al giorno per l’intero territorio, che e’ stato suddiviso in tre tipologie di aree a differente grado di fruizione. La cartina, il regolamento e le indicazioni per l’autorizzazione sono disponibili sul sito www.vololiberotocco.it e www.parapendioabruzzo.com. In particolare, le aree sorvolate che fanno capo al decollo di Tocco da Casauria interessano i territori dei Comuni di Salle, Caramanico Terme, Sant’Eufemia, Popoli e Bolognano.

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