Uno studio dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) rivela che sono in aumento le persone che preferiscono mangiare quello che in inglese viene chiamato junk food (cibo-spazzatura). Nel 2030 la percentuale di uomini sovrappeso passerà dal 58% del 2010 al 70%. Anche l’obesità riguarderà un uomo su cinque e il 15% della popolazione femminile.
Le donne prestano maggiore attenzione, anche se i loro numeri non sono confortanti: le loro percentuali riguardano il 50% in sovrappeso e il 15% di obese entro il 2030, rispetto al 2010 dove le percentuali erano rispettivamente del 39% e del 10%.
I Paesi europei che sono maggiormente colpiti da questo allarme obesità sono la Gran Bretagna e l’Irlanda dove si prevedono delle punte del 90%. A rischio anche Grecia, Spagna, Austria,Repubblica Ceca e Svezia. Una assoluta novità per quest’ultima perché nel passato si era sempre distinta come paese virtuoso nei confronti del tema dell’alimentazione. L’unica nazione dove si prevede un miglioramento risulta essere l’Olanda che dal 54% di adesso passerà al 49%.
Come avverte Joao Breda dell’uffico europeo dell’Oms “questi dati sono da prendere con cautela, ma evidenziano che c’è ancora molto da fare per prevenire e combattere queste malattie”.
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