“Il cattivo governo della citta’ richiede un’immediata mobilitazione! Basta con le sterili lamentele: bisogna agire!.I cittadini aquilani sono vittime della ‘sinistra’ gestione del Comune: bollette salatissime e ingiustificate colpiscono in questi giorni gli inquilini di Map e CASE. Si richiedono cifre altissime per giustificare una manutenzione molto spesso non effettuata. In questa maniera si creano i buchi finanziari di una amministrazione, in questa maniera si legittimano i residenti di Map e CASE a non pagare”. E’ quanto scrive in una nota, a nome di tutto il centrodestra, il capogruppo di Forza Italia al Comune dell’Aquila Guido Quintino Liris.
“I cittadini – prosegue – devono essere messi nelle condizioni di pagare il giusto, in maniera proporzionata all’utilizzo che fanno delle proprie dimore e, soprattutto, dei servizi che ricevono. Taglio erba, pulizie condominiali, ascensori, acqua comune, luce comune, caldaie: il Comune puo’ affermare senza paura di essere smentito di fornire questi servizi? Spesso accade il contrario: i cittadini provvedono autonomamente a prendersi carico di criticita’ conseguenti alla completa assenza dell’amministrazione comunale. La sinistra ha deciso di umiliare i cittadini aquilani: da anni c’e’ la perversa e costante volonta’ di addormentare le coscienze, di rispondere alle richieste di aiuto con promesse inverosimili, di illudere la popolazione con spot e proclami dal sapore spudoratamente elettoralistico, per poi, miseramente e vigliaccamente, attribuire il mancato raggiungimento degli obiettivi al capro espiatorio del momento. La Corte dei Conti ha gia’ ufficializzato con la sentenza di qualche giorno fa le inadempienze e le incapacita’ del governo cittadino: non vogliamo si vada incontro ad ulteriori danni erariali – dice il capogruppo di Forza talia – . Invito i miei concittadini a svegliarsi dal torpore, a non piegare piu’ la schiena, a reagire con orgoglio e dignita’ alle vessazioni di questa amministrazione aderendo alle forme di mobilitazione che verranno messe in atto”, conclude Liris.
Lascia un commento