A Milano, nell’ambito dell’Expo, si è tenuto l’incontro bilaterale tra il premier italiano, Matteo Renzi, ed il leader russo, Vladimir Putin.
“Abbiamo parlato delle sanzioni ma in modo realistico- ha spiegato proprio quest’ultimo- Abbiamo parlato di come queste sanzioni ci impediscono di collaborare. Ci sono ostacoli oggettivi che le sanzioni impongono alle imprese che vogliono gli appalti, ma tutti i progetti in comune sono bloccati da queste sanzioni che o si eliminano o si apportano modifiche perché dobbiamo sostenere le aziende che vogliono collaborare con noi”.
Le sanzioni, come noto, dipendono dall’atteggiamento della Russia nell’ambito della crisi ucraina. “C’è una linea condivisa che vede tutti sullo stesso posizionamento- ha detto su questo Renzi- Certamente, vede l’Italia, i principali Paesi della comunità internazionale ma anche la Federazione Russa”. E cioe’ che “la vera questione oggi riguarda gli accordi di Minsk 2, che vanno rispettati integralmente, come dice anche il presidente Putin”, e che sono “sono la stella polare, il punto di riferimento per tutti. Se l’accordo procederà in modo spedito anche la fase di tensioni e diatribe e di sanzioni commerciali verrà meno”.
Lascia un commento