La forza comunicativa delle immagini in movimento, la chiusura delle sale cinematografiche, la difficoltà distributiva di un certo cinema, il bisogno di crescita culturale del nostro Paese ci hanno spinto nel 2006 a dar vita a Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie. Da allora la carovana ha percorso oltre 80.000 chilometri, quasi 150 le tappe realizzate, proiettando film nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità, nelle
piazze e nei parchi, coinvolgendo attorno alla visione collettiva 70.000 persone, oltre ai tantissimi spettatori virtuali.
Contro le mafie, ogni estate, la carovana di Libero Cinema porta le emozioni del cinema direttamente alle persone per promuovere l’allargamento degli spazi democratici e la cultura della legalità. Obiettivo del Festival, promosso da Cinemovel Foundation, con la presidenza onoraria di Ettore Scola e da Libera, fondata da don Luigi Ciotti è coinvolgere i cittadini del presente, cosmocivici, nuovi cittadini del mondo globalizzato convinti che la democrazia si
sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni.
Nel 2015 Libero Cinema in Libera Terra arriva alla sua 10a edizione e inizia il tour il primo luglio dalla Sicilia, dove il festival è nato, con un omaggio a Francesco Rosi. Nella piazza di Licata il pubblico potrà assistere alla proiezione di Le mani sulla città, che sarà proiettato anche a Parigi per la chiusura del Festival il 15 ottobre. Tutte le proiezioni sono gratuite.
Dopo 6 date in Sicilia, il furgone di Libero Cinema approda in Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia e Liguria per il tour italiano; poi in Europa, a Berlino per il secondo anno e a Parigi, dove il Festival fa tappa dal 2012. A fianco di tutte quelle realtà che lavorano per una società libera dalle mafie e insieme ai tantissimi giovani che partecipano ai campi di Estate Liberi nel comune impegno di contrasto alla criminalità organizzata.
Le proiezioni della decima edizione saranno aperte da Mafia Liquida, performance di Vito Baroncini tra cinema, fumetto, lavagna luminosa. Uno spettacolo di arte partecipata che ha preso il via nel 2014 e che si arricchisce dei contributi, degli incontri, delle storie raccolte lungo il viaggio.
Con la consulenza di Fabrizio Grosoli, i film proposti, a partire da Le Mani sulla città affrontano i temi principali legati all’attività di Libera e della Fondazione Cinemovel: la lotta per la legalità e contro il crimine organizzato, ma anche più in generale la difesa dei diritti umani e il sostegno
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