“La selezione dei candidati per le prossime elezioni politiche, che si spera arrivino quanto prima per la salvezza dell’Italia, manterra’ lo stesso metodo di quelle del 2013”. Insomma, ancora ‘parlamentarie’. Lo chiarisce lo stesso Beppe Grillo che dal suo blog di fatto ‘corregge’ l’autocritica sulla qualita’ del personale politico della prima ora.
“Cittadini incensurati scelti da cittadini attraverso la Rete, cittadini con non piu’ di un mandato elettorale”, chiarisce oggi Grillo. “Per i dettagli – precisa – si puo’ consultare il regolamento. Nel M5S non vengono “imbarcati” condannati ne’ politici di professione che portano in dote voti di scambio. Non ci sono nomine dall’alto da parte di un segretario di partito che decide per tutti, ma soltanto cittadini eletti da cittadini che si impegnano in politica per dovere civico”. Per evitare equivoci, Grillo rimanda a un post dell’1 dicembre 2012 con le ‘istruzioni per l’uso’ del metodo di selezione delle candidature scelto da M5S: “1.400 candidati parteciperanno la prossima settimana alle elezioni on line del MoVimento 5 Stelle. Tutti coloro che hanno accettato la candidatura si sono in precedenza presentati alle elezioni comunali o regionali per il M5S, non hanno precedenti penali, non sono in carica come sindaci o consiglieri, non hanno fatto due mandati. Puo’ votare chi e’ iscritto al M5S al 30/9/2012 e ha inviato i suoi documenti di identita’ digitalizzati. Ogni votante ha a sua disposizione tre preferenze da attribuire a candidati della sua circoscrizione elettorale, al cui elenco viene indirizzato al momento del voto”.
“Il voto – si ricordava ancora – non costera’ nulla. Il M5S e’ un movimento no profit. Ogni candidato dispone di una pagina elettorale con le informazioni anagrafiche, il curriculum e una sua presentazione che puo’ essere consultata prima delle votazioni che si terranno da lunedi’ 3/12/12 a giovedi’ 6/12/12 dalle 10.00 alle 17.00 di ogni giorno. Non sono primarie con leader (che brutta parola…) di cartapesta, ma ‘parlamentarie’ con cui si comporranno le liste elettorali di tutta Italia senza l’intermediazione dei partiti. Non ci saranno ‘nominati’ in Parlamento, ma cittadini che possono entrare come portavoce nella macchina dello Stato per renderla trasparente e democratica”. “Il percorso per arrivare al voto on line e’ stato complesso, puo’ essere che ci siano stati degli errori, che qualcuno per i motivi piu’ diversi non sia riuscito a candidarsi o che si sia candidato senza averne i requisiti, in questo ultimo caso vi prego di segnalarlo. Quando, circa un mese fa, annunciai le parlamentarie del M5S, vi chiesi di darmi una mano, ve lo chiedo ancora oggi. Senza soldi, senza media, con contro l’intero Sistema e i suoi cani da guardia, siamo arrivati fino a qui, ma senza il vostro supporto e il vostro calore, non potremmo proseguire, ne’ andare da nessuna parte”, erano ancora le parole di Grillo.
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