Una giornata storica nella storia della pizza. Per la prima volta infatti, una donna diventa campione del mondo dei pizzaioli. Ad aggiudicarsi il XIV Trofeo Caputo, assegnato a Napoli nel Pizza Village, e’ la partenopea Teresa Iorio, della pizzeria “Le Figlie di Iorio” al borgo degli orefici. La 42enne, figlia d’arte, lavora con una brigata tutta al femminile, composta da due sue sorelle e una nipote.
E’ salita sul podio piangendo, Teresa, orgogliosa di alzare il suo trofeo tra Carmine e Antimo Caputo, promotori del campionato che ha portato a Napoli 500 pizzaioli provenienti da tutto il mondo. “Sono felice – dice – dedico questa vittoria a mia madre, a mio padre Ernesto che mi ha insegnato l’arte. Quando stendo il disco di pizza penso sempre a lui”. Teresa Iorio ha primeggiato nella categoria pizza STG (Specialita’ Tradizionale Garantita), molte altre le categorie di gara: Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza a metro, Pizza in Teglia, Pizza di stagione, Pizza Juniores, Free Style, Pizza piu’ veloce e Pizza piu’ larga.
I concorrenti sono stati valutati da una giuria di esperti, presieduta da Lidia Bastianich. Tra i giurati, anche lo chef stellato Gennaro Esposito. “Non immaginavo di poter vincere – racconta la neo campionessa del mondo – condivido la mia vittoria con tutte le donne che si impegnano nella loro attivita’”. Al secondo posto si e’ classificato Giulio Russo, e al terzo Yuka Oda. Vincitore della sezione Pizza classica un coreano, Lee Yung Wooo, e dietro di lui i napoletani Crescenzo Capuozo e Maurizio Iannicelli.
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